L'indirizzo
Frie 'N' Fuie, Milano scopre il "fritto democratico" del Masaniello contemporaneo
Apre nel capoluogo lombardo lo street food di Vincenzo Di Fiore. Nel menù polpette, zeppoline, mozzarelle in carrozza, frittatine, arancini, crocchè, patatine, pizza fritta. L'attività sarà affiancata da VesYouVio
Milano- Soltanto perché intende proporre un “fritto democratico” merita una sosta approfondita. Ma i motivi per scegliere Frie 'N' Fuie (Via Spontini,4 ) non si risolvono squisitamente in un semplice encomio. Sarebbe riduttivo. Sarà infatti la qualità e l’idea di presentare la cucina napoletana in chiave street food che appassionerà i milanesi e che incanterà anche il più scettico. A parlare saranno la maestria dello chef e le ricette della Campania in un mix di semplicità e tradizione per un totale di 50 referenze. Insomma Vincenzo Di Fiore, napoletano doc con una visione internazionale, amante della propria terra e cosmopolita, consulente d'azienda e food manager e gourmand e anima dell’attività, è pronto a stravolgere gli appetiti del capoluogo lombardo mettendo le vesti di un Masaniello contemporaneo convinto dal concetto che “le rivoluzioni spesso derivano dall'esigenza di ritrovare vecchie tradizioni”.
Ecco quindi che la sfida con la città di Milano è aperta, sul piatto polpette, zeppoline, mozzarelle in carrozza, frittatine, arancini, crocchè, patatine, pizza fritta, il cuoppo di mare e la montanara declinate, tutte preparate e realizzate con ingredienti selezionati. Il risultato sperato è quello di fare rimanere tutti a bocca aperta sicuri che partendo da prodotti Dop, Igp e Stp italiani l’obiettivo di una frittura napoletana popolar-democratica non si può fallire anche perché le regole sono rispettose del divieto di utilizzo dell’olio di palma e di arachidi. Le sorprese però non terminano qui.
La colonizzazione partenopea del capoluogo lombardo, concepita in sette aperture, è inoltra affidata anche un ‘altra attività ristorativa dedicata a chi non piace il fritto. Si tratta di VesYouVio, altra creatura di Vincenzo Di Fiore che ha l’obiettivo di diffondere la cucina tradizionale partenopea con una numerosa varietà di piatti al fine di far nascere il primo Neapolitan Chic Food Restaurant attraverso l’utilizzo di prodotti rigorosamente di stagione conditi dalle migliori ricette campane con una proposta innovativa da imbarazzo della scelta: si può scegliere tra una pizza “a portafoglio” piegata in quattro e comoda per il consumo in mobilità ai panini gourmet come il Cilentano, con mozzarella di bufala, melanzana, salsa di pomodoro, basilico e olio in pane “casereccio”, l'Italiano con salsiccia di bufalo campano, friarielli, provola affumicata, tarallo napoletano sbriciolato e ketchup balsamico bio e glutenfree in pane “casereccio” o il Tropea con hamburger di bufalo, burrata di bufala campana e cipolla di Tropea in agrodolce in “pane pizza” e l'Irpino con salame di bufalo campano, tartufo nero, ricotta di bufala in pane “casereccio”. Per chi volesse un’alternativa sono disponibili piatti freddi con una degustazione di formaggi e affettati di Bufalo campano, insalate con prodotti tipici amalfitani, di Capri, di Cetara e di altre eccellenze del territorio. Non manca infine la possibilità di assaporare in assolo la gustosa carne di bufalo mediante il bufalo bar e di apprezzare, con la tavola calda e la taverna, i prodotti partenopei che si potranno anche acquistare.
Gianluca Pacella
in data:24/02/2017