Agronews
Frodi alimentari: lavoro senza sosta per i Nac
Prosegue l’azione di contrasto alle frodi alimentari da parte dei Nuclei Antifrodi Carabinieri (Nac). I risultati- si legge in una nota del Mipaaf - delle ultime operazioni realizzate dai Carabinieri del Comando Politiche Agricole e Alimentari hanno portato a una serie di ingenti sequestri, tra i quali quello di 2600 litri di olio extravergine d’oliva con etichettature ingannevoli, di cinque tonnellate di prodotti con falsi marchi Dop e di 200 tonnellate di fitofarmaci illegali, accertando violazioni per oltre 16 milioni di euro. I Nac hanno inoltre segnalato all’Antitrust pratiche commerciali ingannevoli su prodotti alimentari di largo consumo e hanno attivato la rete di cooperazione internazionale di Interpol per contrastare la contraffazione del “vino Amarone della Valpolicella Doc” in Danimarca, dove sono state commercializzate delle bottiglie la cui etichetta “clonava” quella di una nota azienda veneta.
“I controlli straordinari disposti in questo periodo estivo dai Nuclei Antifrodi Carabinieri hanno evidenziato – ha commentato il ministro delle Politiche agricole alimentari e forestali Mario Catania- quanto sia importante mantenere alta l’attenzione sul rispetto delle regole nella comunicazione commerciale dei prodotti agroalimentari, in particolare per quanto riguarda il fenomeno dell’‘italian sounding’ e del falso Made in Italy. Questi comportamenti scorretti creano un danno, non solo d’immagine, che per il nostro sistema agroalimentare può essere estremamente grave. È dunque fondamentale intervenire con controlli rigorosi per tutelare consumatori e produttori onesti”.