Food Mania
Gelato crudista, passione per vegani e per fondamentalisti della qualità
Con l'estate 2016 arriva il prodotto privo di glutine, latte e derivati di origine animale. Realizzato da Grezzo RawChocolate è considerato una rivoluzione nella gelateria artigianale perchè gli ingredienti, non cotti, mantengono le loro proprietà
Roma- Per i vegani e non solo l’estate 2016 si apre con un’ ultima novità modaiola per tutti i gourmet e appassionati di cose buone e di qualità ad alta dose di salubrità alimentare: il gelato crudista-vegano, senza glutine, senza latte e senza derivati di origine animale. Il prodotto, frutto di una sperimentazione e ricerca di due anni con un primo lancio promozionale nel 2014, si presenta però oggi, per la gioia come il gelato “perfetto”. Il risultato invece è un altro successo italiano, la realizzazione del crudista porta infatti il nome di Grezzo RawChocolate, la pasticceria, cioccolateria e gelateria crudista fondata a Roma nel 2014 da Nicola Salvi e Vito Cortese. Il gelato- spiegano gli stessi ideatori- è adatto a quelli che soffrono di intolleranza al glutine e al lattosio e a quanti scelgono stili alimentari orientati alla salute e al benessere.
La ricetta del nuovo desiderio estivo è considerata,per molti addetti ai lavori, una vera rivoluzione della gelateria artigianale tradizionale visto che nel procedimento di lavorazione gli ingredienti, non essendo cotti, conservano inalterate tutte le loro proprietà e i nutrienti. Lo stesso latte utilizzato, che è di origine vegetale, non viene pastorizzato ed è preparato fresco ogni giorno e d è usato per realizzare il gelato entro le 24 ore successive, garantendo la freschezza del prodotto e l’intensità del sapore. Il prodotto è poi dolcificato con zucchero di cocco, che contiene vitamine, minerali e fibre ed è a basso indice glicemico, in sostituzione dello zucchero bianco. La cremosità è invece garantita dagli anacardi, frutta secca tropicale ricca di grassi buoni. Gli ingredienti invece che danno il gusto specifico sono tutti rigorosamente biologici. Il gelato è servito a una temperatura di circa – 5°C, contro i – 15°C del tradizionale a causa della ridotta quantità di zuccheri.
E intanto conferme delle eccellenti qualità nutritive del gelato arrivano da esperti nutrizionisti. “Il gelato crudista- dice Loreto Nemi, dietista e nutrizionista, docente al Master di I Livello in Nutrizione dell’Università Cattolica di Roma (Policlinico Agostino Gemelli), si distingue dal gelato artigianale tradizionale per il notevole apporto di nutrienti che contiene, a fronte di un elenco degli ingredienti estremamente ridotto. Generalmente- aggiunge- i gelati artigianali tradizionali contengono fra i 13 e i 17 ingredienti, di cui la maggior parte è costituita da zuccheri e addensanti. In questo gelato, gli ingredienti sono fra i 3 e i 6. Per non parlare del fatto- conclude- che ciascuno di questi si rivela un vero toccasana, i semi oleosi utilizzati contengono vitamine e grassi polinsaturi cioè buoni, il cioccolato crudo mantiene un elevato numero di polifenoli e combatte l’azione dei radicali liberi, lo zucchero di cocco ha un indice glicemico basso e queste sono solo alcune delle tante proprietà di questo gelato”.