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Genagricola, nasce il Beenergy per la salvaguardia delle api
Genagricola 1851, la holding agricola controllata da Generali Italia, e 3Bee, agri-tech operante nel settore della biodiversità, presentano Beenergy, progetto nell’ambito agrivoltaico che mira a coniugare la protezione della biodiversità, la produzione agricola e di energia rinnovabile grazie a tecnologie innovative basate sull’utilizzo di sensori in campo e analisi di mappe satellitari. Con il progetto Beenergy, Genagricola 1851 e 3Bee si propongono di rigenerare un’area di 25 ettari e proteggere più di 10 milioni di impollinatori che visiteranno circa 10 miliardi di fiori, garantendo una produzione annua di oltre 700 kg di miele, sostenibile e di qualità. A verifica dell’impatto reale di Beenergy sul territorio interessato, mappe satellitari e sensori monitoreranno l’indice di biodiversità prima, durante e dopo l’avvio del progetto.
La partnership partirà con un test pilota nelle aziende di Genagricola 1851 presenti nel Lazio e prevederà l’utilizzo di sensori di 3Bee per il monitoraggio degli impollinatori selvatici. Grazie ad algoritmi di intelligenza artificiale, i sensori resteranno in ascolto 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, monitorando in modo completo lo stato di benessere degli impollinatori, preziose sentinelle della biodiversità sul territorio.
Durante la primavera del prossimo anno è prevista la piantumazione di un territorio di 25 ettari con piante dall’alto potere nettarifero e resistenti a condizioni climatiche avverse che diventeranno fonte di nettare per gli alveari (alimento base per lo sviluppo della colonia), promuoveranno la biodiversità e miglioreranno l’aspetto estetico dell’impianto. Ogni ettaro così piantumato fornirà alle api più di 300 kg di nettare e assorbirà 2 tonnellate di CO2. In seguito verranno installati sui terreni adibiti a pascolo nettarifero 35 alveari che saranno monitorati grazie alla tecnologia Hive-Tech, proprietaria di 3Bee, per seguire costantemente lo stato di salute dell’alveare, diagnosticare preventivamente eventuali patologie e supportare gli apicoltori nel loro lavoro quotidiano.