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Filiera Corta

Gli italiani dimenticano il nettare di Bacco

Consumi interni in diminuzione per il vino: nel 2012 il Belpaese è sotto la soglia dei 40 litri a testa con un segno negativo per il prodotto del 2 per cento

Roma- In Italia si beve sempre meno vino. Ad oggi infatti, secondo autorevoli esperti, siamo sotto la soglia di 40 litri a testa, un dato diminuito del 2 per cento rispetto al rapporto 2012-2011 e in linea con un carrello della spesa familiare sempre meno fornito. Bene invece l’andamento sui mercati esteri dove il prodotto italiano va a gonfie vele: negli Usa (+6% in valore), Canada (+11%) ma anche Germania (+4% e Regno Unito (+5%). Il cattivo momento dei consumi interni è sottolineato anche da Coldiretti. L’organizzazione agricola rincara la dose facendo presente che ormai gli italiani non brindano piu'. Con il crollo record del 22 per cento in dieci anni – sostiene Coldiretti- ii consumi nazionali sono scesi a un minimo storico dall’Unità d’Italia ad appena 22,6 milioni di ettolitri, inferiori addirittura ai 29 milioni di ettolitri bevuti negli Stati Uniti e ai 30,3 milioni di ettolitri della Francia che detiene saldamente il primato mondiale- Viene fatto presente inoltre che quasi un italiano su tre (32 per cento) dichiara di consumare il vino solo in occasioni di festa particolari, il 27 per cento lo porta in tavola tutti i giorni e che un 6 per cento degli italiani non beve mai il vino e il il 18 per cento che lo versa nel bicchiere solo una o due volte la settimana mentre il 17 per cento piu’ volte.

In ogni caso il settore sembra brillare di luce propria. i dati sul comparto, ufficializzati in occasione dell’apertura del Salone internazionale dei vini e dei distillati (Vinitaly, 7-10 aprile, Verona), sono più che positivi.

L’Italia è infatti prima nel mondo per produzione di vino (40,8 milioni di ettolitri nel 2012) ma anche in testa sui mercati esteri. In totale il settore è rappresentato da quasi 390mila imprese, 700 mila addetti, con l'indotto 1,2 milioni, oltre un milione di etichette. Nel 2012 il vino italiano nel mondo ha registrato un +6,5% annuo, portando il fatturato dell'export a 4,7 miliardi di euro nonostante una contrazione dei volumi dell'8,8%. La Kermesse, organizzata da Veronafiere, darà quindi lustro all’Italia delle eccellenze e ai Paesi emergenti. Saranno infatti presenti oltre 4.200 aziende da piu' di 20 Paesi su una superficie di 95 mila metri quadri dove si intrecciano business, promozione, contratti ma anche gusto e molto glamour che attirano 140.600 i visitatori, dei quali 48.600 da 116 Paesi.

in data:06/04/2013

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