Filiera Corta
Gli italiani non superano l'esame di enologia
Da un sondaggio dell'azienda vitivinicola veneta "Pasqua Vigneti e Cantine" emerge un quadro di poca preparazione sul vino, uno dei prodotti di punta dell'eccellenza italiana
Roma - Italiani bocciati in enologia. A certificarlo è l’azienda vitivinicola veneta "Pasqua Vigneti e Cantine" con un sondaggio online che ha coinvolto 1250 uomini e donne italiani di età compresa tra 18 e 55 anni a cui è stato chiesto il loro parere sul vino e sono state indagate le competenze sull'intero mondo dell'enologia e della viticoltura.
Ne è uscito un quadro impietoso soprattutto se si pensa che il vino è uno dei fiori all’occhiello dell’eccellenza italiana. Nel dettaglio dal sondaggio gli italiani interpellati hanno confuso il Blanc de Blanc con un titolo nobiliare e molti sono ignari dei processi produttivi . A questo vanno aggiunte le difficoltà che trovano nel leggere le etichette (32%) e nell’abbinare i vini con i cibi (19%). Per non parlare poi delle tecniche di produzione e termini specifici: in molti confondono i vini per liquori, l'appassimento è la seccatura dei petali dei fiori (25%), il sommelier colui che mesce il vino (32%) e l'Amarone un liquore (23%).
Nonostante tutto questo e la poca conoscenza sul mondo enologico – si legge in una nota- gli italiani, stando ai risultati del sondaggio, manifestano un grande interesse per il vino sette italiani su 10 dichiarano di fare molto attenzione all'italianità del vino che acquistano e 5 su 10 (44%) dicono di essere abbastanza ferrati sull'argomento, Altri segnalano la loro attenzione al gusto (19%) o al territorio di provenienza (29%),