Food Mania
Il baccalà trionfa sulle tavole natalizie
Chef, nutrizionisti e foodblogger interpellati dall’osservatorio internazionale sulle tendenze alimentari Polli Cooking Lab sostengono che l'alimento costituito dal merluzzo bianco è tra gli ingredienti più di moda
Roma- Sarà un pesce povero ma ricco di proteine come il baccala' a trionfare sulle tavole natalizie. A puntare sull’alimento è l’osservatorio internazionale sulle tendenze alimentari Polli Cooking Lab che ha interpellato chef stellati, nutrizionisti e foodblogger.
Secondo il sondaggio, per oltre 8 esperti su 10, le classiche ricette della tradizione regionale hanno la meglio sulla cucina etnica e sulla voglia di sperimentare gusti nuovi. Il motivo del successo è perchè sono rassicuranti (44%), trasmettono convivialita' (31%) e permettono di risparmiare senza trascurare la qualita' (38%). Tra gli ingredienti piu' di moda risulta esserci il Baccala' (71%), lenticchie (65%), carciofi (58%), tortelli (44%), capitone (41%), sottoli (38%).
A tavola quest'anno – dicono gli chef - si assiste ad un ritorno alla tradizione e alle origini, un po' dovuto alla crisi ed al momento storico in cui stiamo vivendo. Per questo, si torna ai sapori antichi, tendendo ad essere meno sfarzosi - spiega Tommaso Arrigoni, chef del ristorante 'Innocenti Evasioni' di Milano. Consiglio alle famiglie- incalza- i veri piatti tradizionali come il baccala' mantecato, risotto con brodo di cappone, un brasato di manzo, evitando ricette da gastronomia di basso tono''. Rosanna Marziale, chef per il ristorante Le Colonne di Caserta, illustra. invece, alcune specialita' legate alle tradizioni culinarie del sud italiano. "La tradizione culinaria del mezzogiorno a Natale rispolvera - dice - specialita' uniche come insalata di rinforzo, spaghetti alle vongole, fritture di pesce con capitone e anguille, il capitone alla scapece e' una delle specialita'. Particolari sono le scarole di natale uvetta pinoli olive di gaeta e capperi. Come dolci, un classico della cucina del sud sono cassate, raffaioli, struffoli, divino amore, roccoco', mustacciuoli"
I nutrizionisti indicano invece di usare alimenti a basso contenuto di calorie (30%), ricchi di proteine (26%), poco elaborati (21%), di stagione (18%) che non affatichino troppo la digestione (15%). "Nel corso della preparazione di pranzi e cenoni consiglio di utilizzare alimenti poveri, ricchi di ortaggi, cucinati nella maniera piu' semplice possibile, non elaborati, senza grassi e calorie - segnala il nutrizionista Andrea Strata. Consiglio di evitare - agiunge- anche un eccessivo consumo di carboidrati, mentre un certo spazio deve essere dato al pesce, un piatto cosiddetto 'magro'. Un esempio e' il baccala', basta farlo lessato, con un filo d'olio, con tre olive di contorno. Un piatto semplice e nutriente, che contiene lo stesso numero di proteine contenute nell'aragosta". Sulla preparazione della tavola, la tendenza da seguire la indicano i foodblogger, secondo i quali occorre, anche in questo caso, evitare le sfarzosita', puntando sull'essenziale (34%), colori classici in cui predomini il bianco (26%), tovaglioli monouso e a fantasia (21%), con oggetti che siano funzionali (15%) ed emozionali (17%), non soltanto belli da vedere. "A tavola quest'anno il tema centrale e' la voglia di stare insieme e ritrovarsi, quasi come in un ritorno alle 'famiglie allargate' di una volta – dice la foodblogger Paola Sucato - anche gli oggetti a tavola devono avere un valore sentimentale, non devono essere fini a se stessi o solo d'abbellimento. La tavola deve essere imbandita con oggetti si belli, ma che contengano anche dei dettagli personali che raccontino di se'".
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