Filiera Corta
Il consumo di gelato riprende a correre
Ha preso il via con un aumento dei volumi dell’1,1% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno il primo trimestre 2011 del gelato. A certificare la ripresa è l’Istituto del gelato italiano (Igi) dopo l’andamento negativo del 2010 causato da eventi climatici che hanno condizionato le vendite.
In particolare nel 2010, secondo stime Aidepi, la flessione dei volumi è stata del 4,3% rispetto al 2009, per un totale di 3,5 miliardi di porzioni vendute. E’ precisato però da Igi che il dato depurato dall' effetto meteo - ovvero l'indice che misura l'impatto del clima sui volumi che ha avuto un valore pari a 94 verso una media di 100 negli ultimi trent'anni - evidenzia un risultato leggermente positivo (+0,7%).
All0 stesso tempo l’istituto segnala, che nonostante il clima negativo e la crisi economica, i quantitativi pro capite degli italiani si sono attestati sui 3,5 kg, appena al di sotto della media degli ultimi anni. Concretamente – viene precisato- lo scorso anno in totale sono state consumate 1 miliardo e 282 milioni di porzioni da confezioni in vaschette o secchielli,1 miliardo e 277 milioni di porzioni da confezioni multipack (confezioni famiglia delle diverse specialità), 589 milioni di porzioni da passeggio, 256 milioni e mezzo di porzioni di gelato sfuso, 117 milioni di porzioni da torte e tranci e oltre 27 milioni di porzioni di specialità da tavola in confezioni singole