Filiera Corta
Il pesce al dettaglio sarà targato "prodotto italiano"
Via libera al decreto del Mipaaf che stabilisce le modalità applicative per l'attestazione di origine dei prodotti della pesca
Roma- Sul pesce venduto al dettaglio sarà possibile inserire la dicitura “prodotto italiano”. Un decreto adottato dal ministero per le Politiche agricole, alimentari e forestali (Mipaaf) stabilisce infatti le modalità applicative per l'attestazione di origine dei prodotti della pesca, ai sensi dell’art. 59 del D.L. 22 giugno 2012 n. 83 recante “Misure urgenti per la crescita del Paese”.
Il provvedimento è finalizzato
alla valorizzazione del prodotto ittico italiano, nonché ad incrementare la redditività degli operatori del settore della pesca, dando maggiori garanzie di certezza sulla provenienza del pescato.
Il decreto disciplina la possibilità per i soggetti che effettuano la vendita al dettaglio e la somministrazione di prodotti della pesca, di inserire la dicitura “prodotto italiano” - o altra indicazione relativa all'origine italiana - nelle informazioni fornite per iscritto al consumatore.
Si possono avvalere della facoltà di etichettare i loro prodotti come di origine italiana solo gli operatori che acquistano direttamente da imprese di pesca, anche cooperative, o da organizzazioni di produttori che siano in regola con le tutte le norme sui controlli definite nell’ambito della politica comune della pesca.
“La possibilità di inserire la dicitura ‘prodotto italiano’ sul pesce venduto al dettaglio è un ulteriore passo avanti- ha commentato il ministro del Mipaaf Nunzia De Girolamo- verso la valorizzazione del pescato del nostro Paese. Il provvedimento che abbiamo adottato contribuirà sicuramente alla qualità e alla trasparenza della filiera. La strada che stiamo seguendo è quella diretta al rilancio del settore ittico nazionale e alla salvaguardia dei consumatori, che hanno il diritto di avere le necessarie garanzie sulla reale origine del pesce da essi acquistato. Il valore aggiunto del ‘Made in Italy’ va riconosciuto anche in questo settore”.