Agronews
Il regime delle quote latte si congeda dall’Italia con 30 milioni di nuove multe
La produzione nazionale di consegne – segnala Coldiretti - e' stata di 11.000.705 tonnellate, con una eccedenza produttiva di 107.093 tonnellate ed esuberi individuali di 730.512 tonnellate
Roma- Il regime delle quote latte termina in Italia con 30 milioni di nuove multe. Il Belpaese avrebbe infatti superato il quantitativo di produzione assegnato dall’Unione Europea nel 2014/15, dopo cinque annualità in cui nessuna sanzione è stata dovuta dagli allevatori italiani. A darne notizia è Coldiretti sulla base dei dati dell’Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) relativi alla produzione nazionale di latte per il periodo 2014-2015, l'ultimo soggetto al regime delle quote latte. Il sistema delle quote è stato adottato nel 1984 ed è terminato lo scorso 31 marzo.
La produzione nazionale di consegne – sottolinea l’organizzazione agricola - e' stata di 11.000.705 tonnellate, con una eccedenza produttiva nazionale di 107.093 tonnellate ed esuberi individuali di 730.512 tonnellate. In base a tali dati - prosegue la Coldiretti - l'ammontare del prelievo supplementare dovuto all'Unione Europea e' pari a circa 30 milioni di euro. L'entita' dei prelievi imputabili ai singoli produttori e delle restituzioni - prosegue la Coldiretti - sara' determinato in seguito alle operazioni di contabilizzazione e verifica in corso da parte dell’Agea, ai sensi dell'art.9 d.l. n.49/2003, come modificato da ultimo dal d.l. n.51/2015, da concludersi entro il prossimo 31 luglio 2015. L’ultimo anno di applicazione del regime delle quote lascia dunque una pesante eredità poiché trovano purtroppo conferma - sottolinea la Coldiretti - le previsioni di splafonamento rispetto alla quota nazionale, in una situazione in cui dall’inizio della crisi anno chiuso in Italia diecimila stalle.