Food Mania
Il turismo del Belpaese si affida al "wine&food"
Secondo uno studio del Censis il settore genera un giro d'affari che va dai tre ai cinque miliardi di euro e muove dai 4 ai 6 milioni di turisti in giro per l'Italia
Roma - Con un tasso di crescita del 12 per cento l’anno l’enogastronomia è il segmento del comparto turistico che fa registrare la migliore performance tra il 2011 e il 2012. Il dato, in controtendenza sull’andamento generale del turismo, emerge dal Rapporto Annuale n. 11 'Osservatorio sul Turismo del Vino in Italia', promosso dalle Citta' del Vino, realizzato dal Censis Servizi in collaborazione con la Regione Piemonte e presentato alla 'Bit-Borsa Internazionale del Turismo 2013' (Fiera Milano-Rho). Ad oggi il wine & food, secondo lo studio, genera un giro d'affari che va dai tre ai cinque miliardi di euro e muove dai 4 ai 6 milioni di turisti in giro per il Belpaese.
Il territorio a piu' alta vocazione enogastronomica d'Italia e' Cuneo, grazie alla presenza di produttori di alta qualità nella produzione di vini e alla ristorazione, seguito da Verona e da Siena. Nel Sud all'ottavo posto c'e' Salerno.