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Il vermouth piemontese potrà fregiarsi dell’Indicazione geografica

Il Vermouth, il Barolo chinato e tutti i vini aromatizzati potranno fregiarsi dell’Indicazione geografica (Ig) al pari dei vini di qualita' e ai grandi 'cru' europei. A deciderlo il Parmamento e il Consiglio dei ministri dell’agricoltura Ue.  La nuova normativa europea vieta anche il ricorso a termini italiani nella designazione di vini aromatizzati stranieri, al fine di aumentarne l'appeal sul mercato.

L'Italia, col contributo del Piemonte, e' il primo produttore mondiale del settore: se infatti la produzione europea rappresenta il 90% della produzione mondiale di prodotti vitivinicoli aromatizzati (circa 3 milioni di ettolitri l'anno), quella italiana rappresenta il 90% di quella europea. Il vermouth e in generale i vini aromatizzati piacciono agli europei che ne consumano 2 milioni di ettolitri l'anno.

in data:01/03/2014

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