Filiera Corta
Italiani "Fish Lovers": volano i consumi dei prodotti ittici "sotto zero"
Nel comparto i consumatori prediligono il ‘pesce al naturale’ (+7% nel 2017), seguito da ‘mollame e crostacei’ (+6,7%),
Roma- Si mangia sempre più pesce in Italia: nel 2017, ne abbiamo consumato complessivamente oltre 28 kg a testa ponendo il Paese al di sopra della media nella classifica europea e mondiale del consumo di prodotti ittici. Secondo i dati Ismea, lo mangiamo soprattutto fresco e decongelato, ma 1 volta su 5 lo scegliamo surgelato (17% dei consumi). Un trend, questo, che si attesta in continua crescita. L’Istituto Italiano Alimenti Surgelati (Iias) – ricorda che nel 2017 ne sono state consumate 113.400 tonnellate, con un aumento del +5% rispetto all’anno precedente. Insomma, gli italiani amano il pesce, indipendentemente che sia fresco o surgelato, e iniziano a mangiarlo già in tenera età.
In linea con questi trend generali sul prodotto, si registrano performance interessanti nell’ittico surgelato. Nel solo canale retail, il “pesce naturale” ha registrato un incremento del +7% negli acquisti, seguito a breve distanza da mollane e crostacei (+ 6,7%); ma anche le versioni panate e pastellate hanno chiuso l’anno con risultati lusinghieri (+3%).