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Lazio, al via lo sciopero del latte

Dal 16 marzo sarà sospesa la fornitura nell'intera regione

 Nel Lazio prende il via lo sciopero del latte. Dal 16 marzo sarà infatti sospesa la fornitura nell'intera regione. A renderlo noto è Coldiretti Lazio che giustifica il motivo della protesta collegandolo al costo di venditache non copre per l'allevatore le spese di produzione :38,50 centesimi contro un euro e 60 dal rivenditore.

Il tanto annunciato getto del latte sul fiume Tevere invece non c’è stato perché – segnala l’organizzazione agricola - “ non si può buttare via il frutto del duro lavoro degli allevatori''. A Ponte Margherita a Roma, si è comunque tenuta la manifestazione dell'organizzazione agricola in difesa del reddito degli allevatori. ''Si dovrà arrivare almeno a 45 centesimi – ha detto il direttore di Coldiretti Lazio Aldo Mattia. In questa battaglia - ha continuato -  dobbiamo riconoscere che la Regione ci sta sostenendo, ed ha in corso un tavolo di trattative. Al Comune di Roma diciamo invece che non si può pensare un Tavolo senza le imprese del territorio, va garantita una nostra rappresentanza.

Sono previste, prima del blocco della fornitura del latte bovino una serie di Assemblee Coldiretti in tutte le 5 Province del Lazio. Nel territorio, sono attive 1.705 imprese per circa 87.300 capi in produzione. La produzione ammonta a 3.760.000 quintali. Alla produzione regionale si accompagna una importazione di latte vaccino sfuso di oltre 4.860.000 quintali, per un totale di oltre 8.620.000 quintali di latte vaccino sfuso che viene commercializzato sul mercato regionale.

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