Food Mania
Le migliori pizze si mangiano nel Friuli, Lazio e Campania. Parola del Gambero Rosso
Per gli appassionati gourmet della guida "Pizzerie d'Italia" sono il "Bellavista", "Mediterraneo" e "Villa Giovanna" i locali dove poter meglio apprezzare l'antico prodotto alimentare
Roma- Lazio, Campania e Friuli Venezia salgono sul podio più alto del Gambero Rosso per le “pizze dell’anno”. Gli indirizzi dove andare a degustare sono il Bellavista (Picinisco- Frosinone), “Villa Giovanna” (Ottaviano- Napoli) e “Mediterraneo” (Brugnera- Pordenone). I trucchi per la vittoria? Pizza con orapi, mozzarella e speck per il Lazio, con crema di cavolfiore, code di gamberi, veli di lardo di Colonnata e scorsa di limone sfusato d’Amalfi per la Campania e nuvola con carciofi sardi, culaccia, mozzarella di bufala, pomodoro corbarino, origano di Pantelleria e Parmigiano Riserva 30 mesi per il Friuli Venezia Giulia. A decretare e ufficializzare nero su bianco la tendenza culinaria in fatto di pizza per l’estate e per i prossimi mesi è stata invece l’ultima fatica degli esperti gourmet della Città del Gusto che hanno recensito e pubblicato nella Guida “Pizzerie d’Italia” 450 locali, dal nord al sud Italia, suddivisi in pizza napoletana, pizza all’italiana e pizza gourmet.
E neanche a dirlo, per la pizza napoletana si conferma leader la Campania con 12 locali Tre Spicchi. La classifca relativa alla Pizza all’Italiana vede invece in testa il Lazio con 3 locali e il Piemonte, segue l’Abruzzo con 1, nella sezione Pizza Gourmet al primo posto il Veneto con 3 locali, l’Emilia Romagna, la Toscana e la Lombardia con 2, il Piemonte, il Friuli Venezia Giulia, le Marche, l’Umbria e il Lazio con 1.
Per quanto riguarda le migliori pizzerie a taglio, premiate con le Tre Rotelle, il campione è il Lazio con 3 locali, seguono la Toscana con 2 e il Veneto, la Campania, la Calabria e la Sardegna con 1. Complessivamente il numero dei tre spicchi e delle tre rotelle simbolo dell’eccellenza per la pizza al piatto e quella a taglio, passano da 30 a 45.
Renato Bosco (Saporè Asporto, Pizza e Cucina-San Martino Buon Albergo-Verona) ed Enzo Coccia (La Notizia- Napoli) sono invece stati premiati come “I maestri dell’impasto”.