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Le olive del gruppo Sos scaldano il mercato
Le cooperative degli olivicoltori andalusi annunciano un'offerta unificata per conquistare il 29% del capitale della società alimentare
Roma- Scalda il mercato l'annuncio del gruppo leader dell’olio di oliva "Sos" sull'ampliamento di capitale finalizzato a rifinanziare il debito che supera il miliardo di euro. Dopo gli interessi manifestati dal fondo di investimenti francese Pai Partners sulle marche italiane, Bertolli, Carapelli e Sasso di proprietà Sos, ora è il momento delle cooperative andaluse di olivicoltori delle province di Jaen, Cordoba e Granada associate all'Unione piccoli agricoltori (Upa) che hanno dato vita a un’ iniziativa per entrare in Sos.
Con una comunicazione inviata al presidente di Sos, Mariano Perez Claver, e alla Commissione Nazionale Mercato Valori, il gruppo di cooperative ha annunciato un' offerta unificata per conquistare il 29% del capitale di Sos, coprendo i 200 milioni di euro dell'ampliamento di capitale previsti dal gruppo alimentare, di cui 120 attraverso l'apporto degli uliveti (una media di 30 centesimi di euro per chilo di olive e 80 milioni con crediti degli enti finanziari andalusi) che attualmente detengono la maggioranza nel capitale sociale di Sos.
Nella comunicazione le cooperative segnalano colloqui con gli enti finanziari, per ottenere “il supporto economico necessario”.