Filiera Corta
Le ricette della nonna salvano il cibo delle feste
Polpette o polpettoni a base di carne, tartare di pesce e frittate le soluzioni per non sprecare gli alimenti avanzati del periodo natalizio
Roma- La Befana porta via tutte le feste. Mai come in questo caso un detto popolare è calzante per fare il bilancio sul periodo natalizio che si chiude con l’Epifania. Con l’ultimo brindisi si fanno calcoli su quanto speso e su come non sprecare il cibo avanzato andando a consultare vecchi libri di ricette della nonna o sentendo i consigli di trasmissioni enogastronomiche cult della televisione.
Tra i suggerimenti spiccano fra tutti quelli di preparare polpette o polpettoni a base di carne o tartare di pesce per recuperare il cibo del giorno prima, ma anche le frittate possono dare – segnalano gli esperti- un gusto nuovo ai piatti di verdura o di pasta, senza dimenticare la ratatouille. La frutta secca in piu' può essere facilmente caramellata per diventare- viene consigliato- un ottimo “torrone” mentre con quella fresca si ottengono pasticciate, marmellate o macedonie.
Per dare un nuovo sapore ai dolci piu' tradizionali, come il pandoro o il panettone, si ricorre- dicono i guru della cucina- alla farcitura con creme.
Da un punto di vista strettamente economico si stima che attraverso, nuovi e vecchi ricettari, si possono salvare oltre 200 milioni di euro di cibi e bevande rimasti sulle tavole delle feste.