Food Mania
Lo street food non ha più segreti con la mappa dei sapori italiani
Un'infografica di Tag24 presenta la geolocalizzazione del cibo di strada tricolore con ricette, sagre. Oggi sempre più consumatori sono coinvolti da questo modo di degustare e mangiare: nella penisola rappresentano il 75% della popolazione
Roma- Street food sempre più sugli onori della cronaca. A premiare i cibi di strada è la progressiva “audience” che stanno conquistando in tutto il mondo. Secondo recenti analisi lo street food per l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura rappresenta la scelta alimentare di 2,5 miliardi di persone ogni giorno. In Italia, in particolare, il 75% della popolazione sceglie lo street food e di questo il 45% predilige i prodotti tipici locali, il 24% i cibi internazionali ed il 4% sceglie la cucina etnica. Tutto questo ora è certificato dauna mappa dello street food italiano realizzata dal sito online Tag24 suddivisa per regione con i cibi più cercati sul web.
Ma a che cosa è dovuta questa tendenza? Sicuramente i nuovi ritmi di vita e di lavoro sempre più veloci e il poco tempo a disposizione esaltano le funzionalità e la comodità dello street food. Ma anche un'apertura ed una curiosità che spinge gli amanti del cibo ad assaggiare cose diverse, preferendo diverse piccole porzioni ad un unico grande piatto. Infine non bisogna sottovalutare l'aspetto economico.
Un recente sondaggio proposto dal Gambero Rosso mostra infatti che quasi il 40% degli utenti dichiara di scegliere lo street food per l'accessibilità economica, complice la flessione economica degli ultimi anni a causa della quale, secondo Coldiretti, dall'estate 2013 la spesa nei ristoranti è calata dell'11 % e sono aumentati gli esercizi di ristorazione che non prevedono il servizio ma solo la somministrazione.
Secondo poi gli esperti gastronomici la carta vincente del cibo di strada è anche quella di coniugare la grande tradizione culinaria italiana e la sperimentazione di nuove tendenze, di guardare all'eco-sostenibilità e al biologico per rispondere alle esigenze del consumatore consapevole che un'alimentazione salutista è la base del benessere psicofisico e che ridurre l'impatto ambientale “rende il cibo più buono”.
A tutto questo va aggiunto che social media, app dedicate, eventi e libri sembrano confermare l'evoluzione inarrestabile di un fenomeno di grande successo. Sull’onda del fenomeno il sito internet Tag24 ha realizzato, come detto, la mappa dello street food italiano suddiviso per regione: dal supplì laziale alle crescentine emiliane, dal pane con la milza siciliano alla pizza grassa umbra fino a tutte le altre specialità locali. La mappa presenta le sagre dedicate alle tradizioni gastronomiche e le ricette per preparare i cibi di strada più cercati sul web, tra i quali la pizza, lo strudel, le piadine. Ed ecco dunque l'infografica
Infografica a cura di Tag24.it