L'indirizzo
Magazzino Scipioni, oltre al vino c'e' di più
Il ristorante del quartiere Prati di Roma alza la posta migliorando la ricerca della materia prima in cucina ed elevando a un “pedigree” superiore i piatti suggeriti e serviti agli ospiti.
Roma- Easy nell’accoglienza e nell’ospitalità, ma ricercato nel proporre il proprio menù con piatti ben elaboratati e realizzati dal giovane chef Valerio Mattaccini. Nel quartiere Prati di Roma si va a consolidare e perfezionare l’avventura ristorativa di Magazzino Scipioni (Via degli Scipioni, 30). Il locale, nato alcuni anni da uno stabile degli anni Venti con un passato da magazzino e poi da torrefazione, mantiene il suo Dna con la sua confermatissima offerta di qualità enologica mediante un wine bar dedicato, ma alza la posta migliorando la ricerca della materia prima in cucina ed elevando a un “pedigree” superiore i piatti suggeriti e serviti agli ospiti.
Ecco quindi che una tappa gourmet a Magazzino Scipioni può essere fatta non soltanto se ci si trova per turismo o per altri motivi nella zona della Capitale che racchiude in pochi chilometri San Pietro, Borgo Pio e non distante dalla centralissima via del Corso e da Piazza di Spagna. Insomma un pit stop che diventa obbligatorio se si pensa che oltre alla buona proposta enologica ci si può riposare davanti a taglieri selezionati e piatti del calibro di un delizioso risotto con gamberi, zafferano e cenere di cipolla o con zafferano e liquirizia accompagnati da pane, focacce e pan brioche. Felice anche la scelta dessert con la mousse di gianduia o lo zabaione con gelatina di visciola, crumble al cacao e nocciole tostate.
Gianluca Pacella