Filiera Corta
Mai così male da vent'anni. La crisi dei consumi alimentari non risparmia nessuno
Secondo ultime rilevazioni Istat le vendite al dettaglio subiscono un crollo del 6,8 per cento, non succedeva dal 1995. Giù la Grande distribuzione, i piccoli negozi e persino i discount
Roma- Mai così male da quasi vent'anni. Gli acquisti e i consumi alimentari faticano a ripartire. A marzo le vendite al dettaglio, secondo rilevazioni Istat, perdono un 6,8 per cento, un crollo che non accadeva dall’inizio delle serie storiche, ovvero dal 1995. Ma il confronto annuo risente della Pasqua, caduta quest'anno ad aprile, mentre nel 2013 era in calendario a marzo. Per tutti i settori le vendite al dettaglio scendono a marzo del 3,5% su base annua.
Analizzando i canali di vendita, i piccoli negozi arretrano del 2,3% in termini tendenziali, mentre la grande distribuzione registra una caduta ancora maggiore (-5,1%), con perfino i discount alimentari che segnano un calo (-1,5%), sempre come conseguenza del confronto con marzo 2013, mese arricchito dalla Pasqua.
Ancora peggio e' andata per supermercati (-6,9%) e degli ipermercati (-7,1%).
Guardando al complesso dei primi tre mesi del 2014, il totale delle vendite al dettaglio risulta in discesa dello 0,3% in termini congiunturali e dell'1,8% su base tendenziale.
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