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Mipaaf, in cantiere il ''decreto lobby''
Il provvedimento, ancora in bozza, è mirato a rendere il piu' trasparente possibile il modo in cui si arriva alle decisioni
Roma – Via XX Settembre intraprende la strada della trasparanza. Il ministro per le Politiche agricole ha infatti presentato questa mattina il ''decreto lobby''. Il provvedimento, ancora in bozza, è mirato a ''rendere il piu' trasparente possibile il modo in cui si arriva alle decisioni'.
Il dicastero agricolo – si legge in una nota - è il primo a dotarsi di una politica per i lobbisti. Le nuove regole prevedono che per presentare i loro punti di vista sull'attivita' regolamentare, associazioni e imprese dovranno iscriversi a un apposito registro e sottoporsi al controllo di un'''unita' per la trasparenza''. Per queste ragioni, si spiega ancora, sarà creato un nuovo ufficio a cui parteciperanno a titolo gratuito sia dipendenti del ministero che personale esterno. L’ufficio avra' il compito di comunicare ai lobbisti i regolamenti e i disegni di legge allo studio del ministero, raccogliere i loro punti di vista, le osservazioni e le proposte e di stilare, in seguito all'approvazione dei testi normativi, un'analisi di impatto. Tutto il materiale sara' disponibile, in parte, anche ai singoli cittadini.