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Nasce “Le Terre del Balsamico”, progetto di valorizzazione dell’Aceto Balsamico di Modena Igp
Iniziativa potrà contribuire a migliorare il coordinamento delle modalità di immissione dei prodotti sul mercato, in particolare attraverso ricerche e studi di mercato
Roma- Si chiama “Le Terre del Balsamico” ed è un progetto congiunto di valorizzazione dell’Aceto Balsamico di Modena Igp e dell’Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Dop quello è stato presentato in anteprima questa mattina a Modena presso la sede del Consorzio ABM in via Ganaceto a Modena. Un vero e proprio Consorzio di secondo grado senza scopo di lucro (ex art. 2602 ss del Codice Civile), avente personalità giuridica - e la possibilità di svolgere attività, nonché assumere iniziative ed impegni autonomi rispetto all’azione dei singoli consorzi - quello che va costituendosi tra le due realtà consortili già esistenti e che avrà per oggetto la salvaguardia, la diffusione e la valorizzazione e promozione coordinata delle due produzioni DOP e IGP e del comune territorio, nonché il consolidamento della reputazione e dell’immagine delle suddette denominazioni, lo sviluppo di nuove opportunità commerciali due prodotti simbolo dell’agroalimentare modenese ed italiano.
A rappresentare in tale sede il costituendo ente – che non sarà un Consorzio di Tutela ma un Consorzio tecnicamente inteso alla luce delle relative disposizioni civilistiche – il Presidente del Consorzio di Tutela Aceto Balsamico Tradizionale di Modena Enrico Corsini e il Presidente del Consorzio Tutela Aceto Balsamico di Modena Mariangela Grosoli, che ne saranno rispettivamente Presidente e Vicepresidente.
L’unione dei due Consorzi porterà oltre ad una gestione condivisa del budget previsto per le attività promozionali ed istituzionali e ad avere un supporto tecnico giuridico per attività istituzionali e rapporti con il Ministero, altresì facilitazioni nell’accesso a fondi pubblici e bandi di finanziamento di progetti comunitari e – più nell’immediato - promuoverà la partecipazione coordinata e condivisa a bandi Mipaaf, PSR e per i Distretti del Cibo.
“Le Terre del Balsamico” potrà contribuire a migliorare il coordinamento delle modalità di immissione dei prodotti sul mercato, in particolare attraverso ricerche e studi di mercato, esplorare potenziali mercati di esportazione e incrementare le opportunità di commercializzazione a livello nazionale, comunitario e internazionale e sviluppare iniziative volte a rafforzare la competitività economica e l’innovazione e promuovere la commercializzazione on-line dei prodotti. Il metodo di lavoro del nuovo Consorzio di secondo grado prevede la costituzione di un Consiglio Paritetico composto dal Presidente e altri due membri di ogni consorzio, da cui passeranno tutte le decisioni. Sui singoli progetti, potranno altresì essere interpellati altri soggetti individuati dal Consorzio di riferimento.