Food Mania
Nel 2019 avanzano le cucine del sud-asiatico insieme ai prodotti africani
Tracciato dai grandi giornali e influencer il futuro della tavola nei prossimi dodici mesi
Roma- Si delineano, a pochi giorni dall’avvio del 2019, le tendenze alimentari e gli ingredienti che saranno utilizzati di più nei prossimi dodici mesi. A metterci la faccia in queste ore, riportando fonti e opinioni, sono attendibili giornali internazionali come il New York Times fino ad arrivare ad influencer nostrani. Si attendono quindi gli eventi. Intanto per il nuovo anno si parla di una riduzione dell'utilizzo degli zuccheri aggiunti a vantaggio dei dolcificanti naturali alternativi come, ad esempio, il miele di zagara e lo sciroppo d'agave o d'acero. Insistente anche la voce sui Cannabinoidi culinari che sono già presenti in alcuni Paesi in caffè, nei cocktail e nell'olio d'oliva e potrebbero entrare anche in yogurt, zuppe e condimenti per insalate.
Vengono inoltre segnalato tra gli ingredienti curcuma e gomasio, cocco e dragon fruit. Più spazio sarà dato alle cucine del sud-est asiatico e a prodotti tradizionali africani come harissa, berbere, dukkah, ras el hanout e “noci tigre”. Tra le bevande i Mocktails, cocktail analcolici che ricordano per aspetto e sapore i classici cocktail a base alcolica. Si rafforzerà la politica della spesa online e il mangiare meno carne e formaggi. Andranno forte gli “chef attivisti” come Massimo Bottura a Jamie Oliver, che mettono la loro popolarità al servizio della comunità. Saranno messi in discussione i tre pasti giornalieri a vantaggio del lancio di nuovi snack portatili.