Filiera Corta
Nuovi gusti, pack e formati scaldano la stagione del gelato
Il settore, con una crescita del 6,7% rispetto al 2013 in un periodo non favorevole alle vendite (gennaio-aprile), ha buone prospettive di raddoppiare il ritorno economico nei mesi estivi
Roma- Parte sotto i migliori presupposti e auspici la "stagione hot" del gelato. A fare ben sperare sono i dati commerciali ed economici dei primi quattro mesi del 2014 con un aumento del 6,7 per cento. Se quindi il buongiorno di vede dal mattino, la vendita di gelato artigianale o industriale, nei mesi prossimi estivi mesi dovrebbe, nelle speranze degli addetti ai lavori, confermare il trend economico dell’ultimo periodo o addirittura raddoppiare.
Il buon momento per il settore è certificato dall’'Istituto del gelato italiano (Igi) che da gennaio ad aprile (fuori stagione quindi) ha infatti rilevato, come detto, un aumento delle vendite dei gelati industriali: quasi 550 mila unità, con un aumento del 6,7% rispetto al 2013. "Il gelato- commenta Mario Piccialuti, direttore di Aidepi (Associazione delle Industrie del Dolce e della Pasta Italiane) e responsabile dell'Istituto del gelato italiano ormai si consuma tutto l'anno, sebbene i picchi di vendita si registrino ancora da giugno in poi e comunque un avvio così performante, non può che farci sperare in una stagione positiva. Il dato positivo- aggiunge Piaccialuti- è stato raggiunto grazie alle aziende che "sono riuscite ad andare incontro alle esigenze reali dei consumatori, mantenendo la maggior parte dei prodotti in una fascia di prezzi conveniente, giocando su nuovi gusti, pack e formati, ma investendo anche in quella ricerca di qualità e di ingredienti sempre migliori nell'ambito delle varie tipologie di gelato".