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Ogni tre mesi a Roma sarà festa con la vera pizza fritta napoletana
A Roma, ogni tre mesi, si festeggerà la pizza fritta napoletana con le performance di uno chef stellato. A organizzare i festeggiamenti è Don, vera pizza fritta napoletana (Via di San Francesco a Ripa, 103) che nel suo locale, situato nel quartiere di Trastevere, inviterà, ogni novanta giorni, un maestro d’alta cucina a esibirsi proponendo una sua ricetta. L’iniziativa, denominata Pizza Fritta Star, ha preso il via il 27 ottobre con lo chef Paolo Gramaglia, patron del ristorante President di Pompei, noto per la sua originale interpretazione della cucina campana e soprattutto per il suo lavoro di ricerca e recupero delle ricette dell’antica Domus Pompeiana.
Il cuoco ha preparato tre pizze ispirandosi ai cibi dell’antica Pompei. La proposta è consistita nella Moretaria, nella Garum e nella Cassata Oplontis. La prima è una pizza con ricotta, limone, pepe e “moretaria” (condimento piccante realizzato con menta, ruta, finocchio, pepe, miele e levistico, meglio conosciuto come sedano di montagna), la seconda è una montanara realizzata con essenza di crostacei, pecorino, pomodorino giallo e “garum” (salsa ottenuta dalle macerazione sotto sale di interiora di pesce con olio, vino, aceto e pepe), la terza è stata preparata con ricotta, uva passa, spezie, miele e frutta candida, ispirata all’omonimo dolce raffigurato ad Oplonti sulle mura della villa di Poppea Sabina, seconda moglie dell’imperatore Nerone.
Le tre pizze fritte limited edition, firmate dallo chef Gramaglia, rimarranno (come proposte aggiuntive) nel menu di Don per 3 mesi, trascorsi i quali un altro maestro della cucina italiana proporrà la propria visione del totem dello street food made in Napoli.