Filiera Corta
Olio, la Puglia è la regione preferita dai consumatori
Dall’ultima inchiesta-sondaggio sul settore realizzata da Swg per "Olio Capitale" emerge che i consumatori scelgono in base alla caratterizzazione regionale del prodotto
Roma - Il 50 per cento degli italiani acquistano un olio di qualità in base alla provenienza regionale. Il verdetto è sancito dall’ultima inchiesta-sondaggio sul settore condotta in ordine di tempo e realizzata da Swg per Olio Capitale, il salone organizzato da Aries dall’1 al 4 marzo a Trieste. L’indagine conoscitiva, condotta con metodo Cawi mediante questionario on-line, ha coinvolto 1.500 famiglie e ha segnato inoltre che nel 40 per cento viene cercato un olio certificato dop-igp e nel 35% un olio biologico. Al top delle preferenze geografiche c’è l’olio pugliese (22%), seguito dal toscano (16%) e dal ligure e siculo (entrambi 8%).
L’analisi ha permesso di approfondire anche le tendenze e le tipologie di consumo. Ne è emerso un quadro nel quale sono ancora pochi gli italiani che utilizzano abitualmente, a seconda delle diverse preparazioni in cucina più di un tipo d’olio d’oliva o extra vergine d’oliva. Nello specifico nel 55% dei casi viene utilizzato un unico olio per tutti i consumi e gli usi e il 36% ne usa due, uno per il condimento a crudo e in cottura. Solo 10% la percentuale ne usa tipi diversi a seconda degli usi e degli abbinamenti in cucina.