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Olio, pronte per il Belgio seicento filiere tracciate

Secondo le stime del Consiglio Oleicolo Internazionale (COI), rielaborate dall’osservatorio economico di Unaprol,  nella campagna 2012/2013 i consumi mondiali di olio di oliva in generale saranno pari a circa 3,137 milioni di tonnellate con una leggera contrazione del 2% rispetto alla campagna precedente.
Le aree dove si consuma più olio di oliva sono l’Europa e gli  Stati Uniti che, rispettivamente, coprono una quota del 59% e del 9% del totale. Leggera flessione del 3% nella UE, stabile invece il consumo negli USA.

In questo contesto di leggera contrazione, dovuta sicuramente alla crisi economica nell’area dei Paesi dell’Euro, si inserisce la posizione dell’Italia all’interno di Belgio, Danimarca e Olanda,  paesi target della campagna “Olio Extra vergine di oliva: condisce la vita” programma triennale di promozione e informazione europea del consumo consapevole di olio extra vergine di oliva. E’ quanto emerge dalla conferenza stampa di medio termine di Bruxelles del programma di promozione e informazione realizzato con i fondi dell’Unione Europea, dello Stato italiano attraverso il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali e di Unaprol, consorzio olivicolo italiano. Dal contesto delineato si riscontrano ampi margini di crescita dei consumi per la recettività mostrata dai consumatori belgi, danesi e olandesi. 

Il progetto Olio Extra vergine di oliva: condisce la vita si prefigge di aumentare la penetrazione commerciale delle aziende produttrici di olio extra vergine di oliva di alta qualità europea in Belgio, Olanda e Danimarca supportando le attività con iniziative di promozione nei punti vendita e azioni di comunicazione tese a sensibilizzare un target ben definito di nuovi e soprattutto giovani consumatori.  Per quanto riguarda il Belgio, il tasso di penetrazione dell’olio di oliva nei nuclei famigliari belgi è pari all’85%. Il consumo attuale pro capite è basso tuttavia e raggiunge circa 1,5 kg/anno. Nel Paese, l’olio d’oliva gode di un'ottima reputazione ed è apprezzato per il suo uso eterogeneo. Diversi i fattori che hanno un'influenza positiva sull'evoluzione del consumo: presenza sempre più diffusa del prodotto nei punti vendita della grande distribuzione alimentare: diverse qualità di olio a prezzi differenziati; interesse crescente da parte della ristorazione locale per l'uso culinario dell'olio extra vergine di oliva; campagne di informazione e promozione dell’olio d’oliva che evidenziano i vantaggi nutrizionali e salutisti connessi all’utilizzo dell’olio d’oliva, nonché le sue qualità organolettiche; influenza positiva del turismo gastronomico.

Il mercato dell’olio si sta nuovamente riprendendo soprattutto dal punto di vista qualitativo Il consumatore belga, che storicamente utilizzava molti grassi animali, sta sviluppando una tendenza a sostituirli con l'olio extra vergine di oliva.
Il consumatore belga che ha imparato a consumare olio di oliva sta diventando sempre più esigente  in termini di rapporto qualità-prezzo. Il mercato può rappresentare una sfida per i produttori che desiderano accontentare questi consumatori, ma anche una opportunità. Nel caso di Unaprol sono già pronte per i mercati di Belgio 600 filiere tracciate e oltre 7000 aziende che seguono il programma europeo di tracciabilità e sono già in grado di soddisfare la domanda di prodotto di qualità che giunge dal mercato attraverso lo strumento dell’e-Commerce.

Nel 2012, il commercio elettronico ha visto come protagonista l'Europa che ha generato un fatturato delle vendite di circa 305 miliardi di Euro, con una crescita del 20% rispetto al 2011, superando gli Stati Uniti che hanno registrato un valore di circa 280 miliardi di Euro. L'Italia ha generato un fatturato di circa 21 Miliardi di Euro (+12% rispetto al 2012). Il 27% del fatturato prodotto è stato generato sui mercati stranieri e il settore alimentare ha rappresentato l'1,2% delle vendite.
Si calcola che attraverso le attività di promozione e informazione del progetto europeo: Olio extra vergine di oliva: condisce la vita, al termine dei tre anni si possano raggiungere oltre 7,5 milioni di consumatori. Sul piano commerciale nei paesi di Belgio Olanda e Danimarca sono stati incontrati oltre 120 operatori per progetti formazione, workshop e fiere. Sono già state realizzate oltre 1200 giornate di informazione e degustazione in Olanda, Belgio, Danimarca ed Italia che hanno coinvolto circa 180.000 consumatori finali. La previsione, alla fine del triennio è quella di contattare ed informare ulteriori 300.000 nuovi consumatori in Belgio, Danimarca e Olanda

in data:06/06/2013

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