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Parmalat, pronti 4,5 miliardi di euro tricolori. Intesa Sanpaolo smentisce

Intanto il gruppo lattiero-caseario- francese Lactalis ha depositato in Consob il prospetto dell'Opa sul gruppo di Collecchio

Tra indiscrezioni e smentite la cordata italiana sembra non arrendersi. Secondo boatos parlamentari di maggioranza la risposta tricolore all’Opa di Lactalis su Parmalat sarebbe pronta. La cordata italiana capeggiata da IntesaSanpaolo metterebbe sul piatto 4,5 miliardi di euro. La notizia, diffusa nel pomeriggio , è stata però smentita da Intesa SanPaolo. Quanto riportato, comunica l'istituto, ''e' totalmente privo di qualunque fondamento'' .

Per la fonte parlamentare l’operazione, come riportato da organi di informazione, dovrebbe invece essere resa pubblica la prossima settimana dopo un Consiglio di amministrazione straordinario del gruppo guidato da Corrado Passsera. Al progetto non parteciperebbero più Ferrero e Granarolo, ma Generali e Geox. Vero o non vero di tratta dunque di attendere i prossimi passi di tutti gli attori interessati.

Intanto oggi il gruppo lattiero caseario francese Lactalis non perde tempo e ha depositato in Consob il prospetto dell'Opa sul gruppo di Collecchio. Dal giorno del deposito l'Authority ha 15 giorni di calendario a disposizione per approvare il documento ed, eventualmente, chiedere ulteriori integrazioni. Almeno un giorno prima che parta l'offerta, il cda di Parmalat dovrà riunirsi per valutare la congruità del prezzo fissato (2,6 euro per azione).

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