Filiera Corta
Pasta e biscotti senza glutine entrano nel paniere Istat
L'istituto di statistica ha rivisto l'elenco dei prodotti di riferimento per la rilevazione dei prezzi al consumo. L'aggiornamento tiene conto delle novita' emerse nelle abitudini di spesa delle famiglie
Roma- I biscotti senza glutine, la pasta senza glutine, la birra analcolica e bevande al distributore automatico entrano nel paniere Istat per il calcolo dell'inflazione. Come ogni anno l'istituto di statistica ha infatti rivisto l'elenco dei prodotti che compongono il paniere di riferimento della rilevazione dei prezzi al consumo. L'aggiornamento tiene conto delle novita' emerse nelle abitudini di spesa delle famiglie e arricchisce, in alcuni casi, la gamma dei prodotti che rappresentano consumi consolidati.
Nel 2015 il paniere utilizzato per il calcolo degli indici dei prezzi al consumo per l'intera collettivita' nazionale (Nic) e per le famiglie di operai e impiegati (Foi) si compone di 1.441 prodotti (erano 1.447 nel 2014), aggregati in 618 posizioni rappresentative (614 nel 2014). Il paniere per il calcolo dell'indice dei prezzi al consumo armonizzato (Ipca) comprende 1.457 prodotti (1.463 nel 2014), aggregati in 623 posizioni rappresentative (619 nel 2014). La rilevazione del prezzo del caffe' al ginseng al bar andra' a integrare quella dei prezzi della Caffetteria al bar; cosi' come l'assistenza fiscale per il calcolo delle imposte sull'abitazione andra' ad arricchire la posizione rappresentativa Assistenza fiscale alla persona.
Nel 2015 restano 80 (come l'anno precedente) i comuni capoluogo di provincia che concorrono alla stima dell'inflazione con riferimento al paniere completo; la copertura dell'indagine, in termini di popolazione provinciale, e' pari all'83,5% (83,3% nel 2014).
PARTE MALE IL 2015 PER L'ITALIA. E' DEFLAZIONE
Avvio di 2015 in deflazione per l'Italia. A gennaio, secondo le stime preliminari dell'Istat, l'indice nazionale dei prezzi al consumo e' calato dello 0,4% rispetto a dicembre 2014, quando l'inflazione era rimasta inchiodata allo zero, mentre rispetto a gennaio 2014 l'indice e' sceso dello 0,6%: si tratta del dato piu' basso dal settembre del 1959 quando l'inflazione era al -1,1%, ossia da 56 anni.