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Pesche e nettarine, dopo quindici anni cambia il prezzo di ritiro

Con il provvedimento approvato dal Comitato europeo di gestione dei mercati agricoli il contributo al ritiro per i prodotti ora è di 26,90 euro per 100 kg. La misura è di immediata attuazione in quanto entra in vigore retroattivamente dal 19 luglio

Roma - Cambio di passo per il settore ortofrutticolo in ambito europeo. Dopo gli accorati appelli dei produttori, il commissario europeo all’Agricoltura Dacian Ciolos ha ufficializzato l’aumento dei prezzi di ritiro delle pesche e delle nettarine. Il provvedimento rientra nell’ambito delle misure relative alla crisi di settore.

Stando a quanto si è appreso la decisione il Comitato europeo di gestione dei mercati agricoli ha variato il prezzo di ritiro dei prodotti interessati a 26,90 euro per 100 kg. Allo stato attuale delle cose, per quanto riguarda le pesche il contributo al ritiro dal mercato è di 16,49 euro per 100 kg, mentre per le nettarine è pari a 19,56 euro per 100 kg. Il provvedimento è di immediata attuazione in quanto entra in vigore retroattivamente dal 19 luglio scorso. Va ricordato infine che i prezzi non erano stati aggiornati da 15 anni.

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