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Presentata la Guida ai prodotti tipici e tradizionali del Lazio
Presentata al Salone del Gusto di Torino dall'’assessore alle Politiche Agricole e Valorizzazione dei Prodotti Locali della Regione Lazio, Angela Birindelli, e dal commissario straordinario dell' Agenzia regionale per lo sviluppo e e l'innovazione dell' agricoltura del Lazio (Arsial), Massimo Pallottini la Guida ai prodotti tipici e tradizionali del Lazio.
Una pubblicazione - si legge in una nota - di oltre 600 pagine che raccoglie le schede dei 418 tra prodotti Dop, Igp, Tradizionali e vini Docg, Doc, Igt del Lazio. Un raccolta ad anelli in due volumi, frutto del progetto Bioquality di Arsial, che verrà aggiornata ogni volta che nuovi prodotti otterranno certificazioni di qualità.
“Una pubblicazione di pregio, risultato di un lavoro approfondito – dichiara l’assessore alle Politiche Agricole e Valorizzazione dei Prodotti Locali della Regione Lazio, Angela Birindelli – che ha voluto censire e raccogliere le migliori eccellenze agricole e agroalimentari del Lazio, finalizzata a fornire agli appassionati ed agli esperti di settore tutte le informazioni utili sui nostri prodotti, che vanno dai riferimenti storici per la redazione di un menù ragionato, alle peculiarità del processo produttivo fino alle tabelle nutrizionali. Uno strumento valido per contribuire al rilancio delle piccole economie locali ripartendo dalla ricerca e quindi dal rapporto diretto con il territorio. Un obiettivo per il quale ho già presentato una legge volta alla tracciabilità che intende racchiudere sotto un marchio di qualità i migliori prodotti regionali e, contemporaneamente, è al varo la predisposizione di una legge sulla promozione dei prodotti a km 0”.
“E’ la prima volta – sottolinea il commissario straordinario di Arsial, Massimo Pallottini – che si realizza una guida che raccoglie tutti i prodotti regionali di qualità certificata e non poteva esserci contesto migliore del Salone del Gusto di Torino per presentarla. Un progetto che ha una doppia attitudine, divulgativa verso il consumatore consapevole e appassionato, commerciale come strumento utile agli addetti ai lavori, quali ristoratori, distributori e rivenditori di qualità. Un buon esempio di collaborazione tra l’assessorato ed Arsial, un’attività che risponde alla mission reale dell’Agenzia che in questi anni ha sviluppato competenze importanti in questo settore. L’editing di questa pubblicazione è stato volutamente snello e modulare perché è in costante aggiornamento. Ad oggi verranno stampate e distribuite circa 1500 copie che si potranno richiedere, in forma controllata, attraverso un modello che sarà possibile trovare a breve sul sito di Arsial”.
“La comunione d’intenti tra l’assessorato ed Arsial – conclude la Birindelli – è indispensabile per distribuire nel migliore dei modi ruoli e competenze volte a sostenere il comparto agricolo regionale. L’Agenzia deve concentrare le proprie energie sulla ricerca e l’innovazione in ambito agricolo e lo sforzo deve essere indotto alla tutela delle piccole produzioni di qualità: la ricerca e la tutela della qualità è infatti una sfida grande che bisogna vincere per valorizzare l’agricoltura e l’economia dei nostri territori”.