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Presentata la Guida dei Ristoranti di Roma
Presentata a Roma, presso l’Enoteca regionale Palatium, l’ottava edizione della Guida ai Ristoranti di Roma 2011-2012 de “La Repubblica”. All’evento hanno partecipato il curatore della guida Giuseppe Cerasa, il presidente della Giunta regionale Renata Polverini, l’assessore all’Agricoltura Angela Birindelli , il presidente della commissione Agricoltura Francesco Battistoni e il commissario Arsial, Erder Mazzocchi.
Sono oltre tremila i ristoranti recensiti, più di mille pagine con 95 enoteche, 155 pizzerie, 530 botteghe del gusto, 70 pub e 80 locali notturni, 15 prodotti tipici regionali, mercati, botteghe del gusto, ricette originali, negozi gourmet, eccellenze enologiche e alimentari e suggerimenti su dove comprare vino e cibo di Roma e del Lazio. La Guida contiene, inoltre, la sezione “Itinerari del gusto”, con 15 pagine che descrivono prodotti e locali tipici e tradizionali delle cinque province della Regione. “Questa guida - ha detto Polverini - è uno straordinario strumento per la promozione del nostro territorio e delle sue eccellenze enogastronomiche. Come Regione abbiamo messo in campo diverse misure e campagne di comunicazione per attuare una politica che vede al centro la qualità dei nostri prodotti. Ma occorre ancora di più utilizzare l’enogastronomia laziale per guidare i flussi turistici”. Polverini ha sottolineato, inoltre, come il comparto agricolo sia uno dei punti più avanzati del programma dell’amministrazione regionale: “L’agricoltura è un settore propulsivo della nostra Regione. Il Lazio anche quest’anno in prodotto interno lordo batte le altre Regioni e guardiamo a fondo il settore agricolo. Il ‘made in Lazio’ lo abbiamo coniato perché questa è una Regione che fa fatica ad uscire dalla popolarità di Roma”.
''si tratta – ha detto invece l’assessore all’Agricoltura Angela Birindelli - di una manuale, perche' ricco di tanti spunti che si legano al turismo. In linea con il nostro credo sul binonio qualita'-territorialita', e con le leggi promosse sul Km zero, la tracciabilita' e il Made in Lazio, per offrire percorsi certi di garanzia della qualita'''.
''Questo lavoro minuzioso - ha commentato il presidente della Commissione Agricoltura Battistoni - ci regala buone novita', con le 50 ricette inedite che descrivono il percorso di innovazione della cucina romana e laziale, e un patrimonio di oltre 3200 locali censiti che rappresentano una garanzia, insieme ai 240 agriturismo scelti, in un'opera completa che interessa tutte le potenzialita' della regione''.
Sulla stessa lunghezza d'onda il Commissario straordinario dell' Arsial Erder Mazzocchi“La promozione – ha detto il commissario - e la diffusione dei prodotti tipici e dei vini del Lazio è sicuramente tra le priorità della Giunta Polverini e dell’Arsial” “E l’enoteca regionale – ha aggiunto - è uno degli strumenti migliori a nostra disposizione per raggiungere il grande pubblico dei romani e dei turisti che popolano le vie della capitale durante tutto l’anno. Va da sé”, ha concluso, “che essere tra i ristoranti segnalati nella guida è un’ottima opportunità sia per l’enoteca sia per i nostri produttori.