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Prodotti di alta qualità, l'Unione pensa a rafforzare le misure di sostegno
L'Europa, con il piano proposto dal commissario all' Agricoltura Ciolos, punta a realizzare una vera e propria riforma per mettere a valore sul mercato mondiale le eccellenze prodotte dagli Stati membri
Roma - La sicurezza sui tempi di approvazione ancora non c’è, ma il nuovo piano di promozione europeo a favore dei prodotti di qualità sembra essere a buon punto. Anzi, secondo i beni informati, il progetto messo a punto dal commissario all’Agricoltura Dacian Ciolos dovrebbe essere approvato nel mese di marzo.
Il progetto è finalizzato a dare maggiore sostegno alla promozione dei prodotti alimentari di alta qualità, come le denominazioni d'origine e le indicazioni geografiche protette (Dop e Igp) e le specialità tradizionali garantite (Stg). In particolare si punta a realizzare una vera e propria riforma per mettere a valore sul mercato mondiale le eccellenze prodotte in Europa. Per le Dop, Igp, Stg è allo studio un sostegno rafforzato per la promozione "di sistemi europei di qualità alimentare quali le denominazione d'origine protette, le indicazioni geografiche e le specialità tradizionali garantite, e i prodotti riconosciuti in questi sistemi". Inoltre, le azioni potrebbero anche interessare "messaggi tematici che illustrano le caratteristiche dei prodotti europei quali la qualità, la salute, lo sviluppo sostenibile e il benessere degli animali".
Per quanto riguarda l’origine la menzione dell'origine "Europa”, dovrebbe sempre, "in modo esplicito o no, emergere nelle azioni di formazione e di promozione". Per i prodotti registrati a livello europeo come Dop e Igp, "la menzione dell'origine a titolo principale resterebbe possibile, come avviene ora, a condizione che queste referenze corrispondano esattamente a quelle che sono state registrate". Ora la bozza del commissario Ciolos va all'esame degli uffici dei singoli commissari europei e, alla luce delle loro riflessioni, il documento potrebbe anche essere modificato o ritardato.