Food Mania
Riccardo Franzosi è il birraio dell'anno
Premiata da oltre cinquanta esperti del settore la bravura tecnica e la filosofia produttiva svolta nell'arco di dodici mesi
Roma - Riccardo Franzosi, del piemontese Birrificio Montegioco di Montegioco (Alessandria) è il Birraio dell'Anno 2012. Il riconoscimento ideato e realizzato da Fermento Birra (www.fermentobirra.com), con la sponsorizzazione di Comac, giunto alla quarta edizione, può essere pensato come una sorta di “Pallone d'oro” della birra. Nato dalla convinzione dell'esistenza di un intimo legame tra il birraio e le sue “creature”, oltre cinquanta esperti del settore premiano il lavoro complessivo di un birraio e non la qualità di una singola birra, valutando la bravura tecnica e la filosofia produttiva nell'arco dell'anno appena concluso.
Classe ‘66, Franzosi si scopre birraio alla fine degli anni 90, quando si appassiona in maniera seria alla produzione di birra che coltiva tra le mura domestiche. Nel 2005 arrivano le carte che sanciscono la nascita ufficiale del Birrificio Montegioco, nella frazione di Fabbrica in provincia di Alessandria, ma la prima cotta è rimandata al 2006. La formazione scolastica, Riccardo è perito agrario, si rivela fondamentale in un percorso conoscitivo che percorrerà completamente da autodidatta. La passione per il buon mangiare lo ha portato ha realizzare interessanti sperimentazioni con casari e norcini di zona. Altre passioni sono il rock e il fantasy, che hanno ispirata il nome e la grafica di alcune birre.
Il Birrificio Montegioco
Il birrificio prende il nome dall’omonimo paese della Val Grue, a pochi chilometri da Tortona. L’avventura comincia nella primavera del 2005 quando un vecchio magazzino viene trasformato in un moderno microbirrificio. Oltre a Riccardo Franzosi, birraio e fondatore, fin dall’inizio collabora Paolo Baldini, alla contabilità e recentemente anche Massimo “Peter” Leo, come aiutante in birrificio. Veramente piccola, considerata la notorietà e le esportazioni in USA, Belgio e Germania, la produzione che nel 2012 si è assestata su 450 hl realizzata con un impianto da 800 litri. La gamma delle birre conta oltre venti etichette, molte delle quali stagionali (quella alla frutta e la Bianca) e speciali che non vengono realizzate costantemente, come le birre affinate in botte.
Il premio Birraio dell’Anno 2012
I voti sono espressi da esperti distribuiti in maniera omogenea sul territorio nazionale. Nelle scelte di ogni singolo giudice subentrano elementi valutativi di carattere soggettivo, ma ci sono alcuni requisiti che il birraio votato deve avere: deve produrre in Italia e deve aver svolto la sua attività senza interruzioni da almeno un anno; la valutazione deve riguardare la produzione nel suo complesso considerando le birre prodotte durante l'anno 2012 sia in bottiglia che alla spina; il giudizio deve tener conto della costanza qualitativa, intesa come assenza di difetti e della stabilità intesa come capacità di saper riprodurre una determinata birra. Ogni giudice esprime il personale podio, ovvero una classifica di tre birrai. Al primo sono attribuiti 5 punti, al secondo 3 punti, al terzo 1 punto, con vittoria di chi ovviamente totalizza il numero maggiore
La top ten dei migliori birrai del 2012
1° Birraio dell’anno 2012: Riccardo Franzosi del Birrificio Montegioco di Montegioco (AL)
2° Valter Loverier del birrificio LoverBeer di Marentino (TO)
3° Pietro di Pilato del birrificio Brewfist di Codogno (LO)
4° Giovanni Campari del Birrificio del Ducato di Roncole Verdi di Busseto (PR), ex-aequo Leonardo di Vincenzo del birrificio Birra del Borgo di Borgorose (RI)
5° Luigi “Schigi” D’Amelio del birrificio Extraomnes di Marnate (VA)
6° Agostino Arioli del Birrificio Italiano di Limido Comasco (CO)
7° Nicola Perra del Birrificio Barley di Maracalagonis (CA)
8° Bruno Carilli del Birrificio Toccalmatto di Fidenza (PR), ex-aequo Francesco Mancini e Carlo “Zurgo” Franceschini del Birrificio del Forte di Pietrasanta (LU)
9° Pietro Fontana del Piccolo Opificio Brassicolo Carrobiolo di Monza (MB)
10° Enrico Dosoli e Marco Valeriani del birrificio Menaresta di Carate Brianza (MB), ex-eaquo Fabio Brocca del Birrificio Lambrate di Milano