Food Mania
Ricette della tradizione, buone alleate per una silhouette da urlo
Con l'avvicinarsi della stagione estiva nutrizionisti ed esperti consigliano una dieta ricca di verdure, extravergine di oliva, frutta, legumi, pesce azzurro e vino per essere in forma nel periodo delle vacanze
Roma- Sono le ricette tradizionali a permettere di superare la prova costume in vista della stagione estiva, parola di esperti nutrizionisti. La tendenza emerge da uno studio condotto dallo Story Cooking di Casa Coricelli, l'osservatorio sulle tendenze nel mondo dell'olio e della cucina, condotto mediante la metodologia Woa (Web Opinion Analysis) su circa 2200 italiani e su panel di 80 esperti tra nutrizionisti e chef stellati, attraverso un monitoraggio online sui principali social network, blog, forum e community dedicate al settore per capire come arrivare in forma alla prova costume. Ma quali sono le principali preoccupazioni degli italiani in vista dell'estate? Per gli uomini la prova più temuta è quella del girovita (72%), mentre le donne impallidiscono all'idea di dover sfoggiare delle gambe filiformi (69%), a prova di shorts. Insomma per chi sogna una "silhouette da urlo" gli esperti consigliano piatti verdura (87%), olio extravergine di oliva (83%), frutta (81%) e legumi (78%).
Nel dettaglio tra i piatti della tradizione più indicati per tornare in forma ci sono le minestre di scarole (59%), le zuppe di legumi (65%) o la vellutata di asparagi (37%). Come antipasti le gustose aringhe alla calabrese (57%), fave e cicoria (49%) o l'insalata di moscardini e broccoli (38%). Tra i primi le trofie al pesto (25%) e risotto di zucchine (28%). Tra i secondi polpo e patate (32%), branzino al forno (38%) e pollo alla cacciatora (25%), mentre come contorno insalata di finocchi (43%), broccoli gratinati (37%) e sedano alla molisana (25%). Gli ingredienti che non devono mancare assolutamente in queste ricette- si spiega- sono verdura (87%), olio extravergine di oliva (83%), frutta (81%), legumi (78%), pesce azzurro (59%) e vino (49%) stanno alla base di questo regime alimentare, che pur in minor percentuale non rinuncia a carne bianca (38%), uova (32%) e carne rossa (11%).