Food Mania
Ristoranti d’Italia, il Gambero Rosso conferma Beck, Bottura e Vissani
L’edizione numero 23 della guida enogastronomica premia ancora una volta gli chef de La Pergola de l'Hotel Rome Cavalieri, dell'Osteria Francescana e di Baschi (Terni)
Roma – Pronostici confermati per la nuova classifica del Gambero Rosso sui nuovi “Guru” e templi dell’enogastronomia italiana. La nuova geografia del gusto dell’edizione numero 23 della guida “Ristoranti d’Italia 2013” (pagg. 640, euro 22,00) non regala infatti sorprese. Sul podio, della speciale graduatoria presentata a Roma presso la Città del Gusto, vede in testa con 95 punti (su 100) tre chef conosciuti a livello internazionale: Heinz Beck, de La Pergola de l'Hotel Rome Cavalieri a Roma, Massimo Bottura dell'Osteria Francescana a Modena, e Gianfranco Vissani con il suo locale a Baschi (Terni). Subito a ruota segue Don Alfonso, della famiglia Iaccarino, e Villa Crespi a Orta San Giulio (Novara) che guadagnano rispettivamente 1 e 2 punti
Tre inveve sono i nuovi ingressi nelle 'Tre forchette': Ilario Vinciguerra Restaurant a Gallarate (Varese) (91), Il Povero Diavolo a Torriana (Rimini) con lo chef Piergiorgio Parini (90), e il ristorante Da Vittorio, della famiglia Cerea, a Brusaporto (Bergamo). Mentre
William Zonfa del ristorante Magione Papale (L'Aquila) è il cuoco emergente 2013. Complessivamente i locali recensiti sono stati 2.015. Nella classifica per regioni, Campania e Lombardia con tre locali a testa detengono il primato delle 'Tre forchette, seguiti da Emilia Romagna, Piemonte, Toscana e Marche con due. Tra le new entry della guida le birrerie (Tre Boccali), i locali etnici (Tre Mappamondi) e le pizzerie (Tre Spicchi).
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