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Roma, al via il confronto sulla legge regionale sui prodotti a chilometro zero

L'iniziativa è organizzata dalla Coldiretti presso il mercato di Campagna Amica del Circo Massimo

Coldiretti incontrerà il 5 febbraio la Regione Lazio per analizzare la proposta di legge regionale sulle “Norme per promuovere il consumo dei prodotti a chilometro zero”, approvata dalla Giunta. A d annunciarlo è la stessa orghanizzazione agricola che a organizzato l'appuntamento a Roma presso il mercato di Campagna amica del Circo Massimo. All'incontro parteciperanno il Presidente di Giunta Renata Polverini, l'assessore all'Agricoltura Angela Birindelli, il commissario straordinario dell'Arsial Erder Mazzocchi, il presidente della Commissione regionale Agricoltura Francesco Battistoni, il presidente Coldiretti Lazio Massimo Gargano e il Direttore dell'organizzazione agricola Aldo Mattia

“Sarà il primissimo momento di dibattito con i massimi esponenti della Regione e del settore agricolo sulla legge a chilometro zero, legge voluta dalla nostra organizzazione – dichiarano Massimo Gargano e Aldo Mattia, presidente e direttore di Coldiretti Lazio – Siamo soddisfatti dell’operato della Regione che ha mantenuto gli impegni presi con noi nel dicembre scorso. Naturalmente andranno effettuati alcuni miglioramenti, va approfondito, ad esempio, il tema promozione e informazione e va creata una griglia che leghi tutte le iniziative e i soggetti coinvolti”.

Ricordiamo - si legge ancora -  che la proposta di legge nasce dall’esigenza di garantire una maggiore sostenibilità ambientale dei sistemi di produzione, trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli ed agroalimentari regionali attraverso il sostegno alla produzione ed al consumo dei prodotti a chilometro zero, garantendo al cittadino una maggiore trasparenza sui prezzi ed assicurando una adeguata informazione sull’origine e sulla loro specialità.

L'incontro sarà incentrato su questi obiettivi: istituire un logo che identifichi il prodotto a chilometro zero, favorire la diffusione di certificazioni volontarie sui prodotti agricoli ed alimentari a chilometro zero, atte a garantire un ridotto apporto di emissioni GHG, favorire la diffusione di certificazioni volontarie che garantiscano che tutte le attività di produzione, trasformazione e commercializzazione avvengano all’interno del territorio regionale, Favorire l’incremento della vendita diretta di prodotti agricoli a chilometro zero, incentivare l’impiego di prodotti a chilometro zero nei servizi di ristorazione collettiva pubblica e privata.

Destinatari saranno gli operatori del settore agricolo, senza dimenticare i consumatori e tutti i soggetti, pubblici e privati, che interagiscono nell’ambito delle filiere agroalimentari.

Nel corso dell’incontro sarà nuovamente rilanciato il progetto di Coldiretti sulla “Ristorazione a chilometro zero”.