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Roma: Cernilli racconta il mito di Bolgheri
Appuntamento da non perdere martedì 11 marzo a Roma con i vini che hanno fatto la storia dell'enologia mondiale. Presso “La Zanzara” (via Crescenzio 84, angolo via Varrone) è in programma un incontro, alle ore 18,00, con Bolgheri, uno dei pochi i terroir che senza ombra di dubbio appartengono al gotha della viticoltura mondiale.
A raccontare questo straordinario vino maremmano Doc dal 1994 è Daniele Cernilli, divulgatore - si legge in una nota - che nel who’s who del vino mondiale occupa una posizione di rilievo e viene a ragione considerato uno dei più grandi degustatori a livello internazionale.
La degustazione rientra nell’ambito del ricco calendario de “Il Giro d’Italia in 80 Vini”, una sorta di viaggio attraverso i grandi territori del vino nazionale, un vero e proprio tour degustativo partito il 12 novembre presso “Baccano”, il celebre locale a due passi da Fontana di Trevi, e che ora si sposta nei suggestivi spazi de “La Zanzara”, neonato ristobristrot nel cuore di Prati diventato, nel breve volgere di poche settimane, già un punto di riferimento per i gourmet capitolini.
“Il nostro desiderio è che diventi anche un luogo di incontro per gli amanti del buon bere – spiega Fabio Casamassima, General Manager de “La Zanzara” – un locale dove poter degustare grandi vini ma anche etichette ancora sconosciute, tutto a un prezzo onestissimo e con un servizio, curato dal nostro Direttore Paolo De Angelis, capace di soddisfare anche la clientela più esigente. E il fatto di ospitare “Il Giro d’Italia in 80 Vini” di Daniele Cernilli rappresenta un fiore all’occhiello e una sorta di endorsement al quale teniamo in modo particolare”.
Tornando alla degustazione, che tra le altre cose celebra i 70 anni dal primo vigneto di Cabernet impiantato a Castiglioncello di Bolgheri dal leggendario Mario Incisa della Rocchetta, saranno 4 le etichette proposte ai presenti e si tratta di nomi di sicuro appeal: Grattamacco 2011, Le Macchiole 2011, Guado al Tasso 2009 e Grattamacco Superiore 2010. Un poker d’assi per una imperdibile full immersion in questa perfetta rappresentazione di uvaggi bordolesi che fa di Bolgheri un cru amato e invidiato da tutti gli esperti del mondo e che qui sarà rappresentato da Claudio Tipa, proprietario dell’azienda Grattamacco. E il tutto, vale la pena sottolinearlo, a un prezzo che in altri tempi si sarebbe definito “politico”.
“Quindici euro per degustare delle etichette di questo calibro – conclude Casamassima – per giunta raccontate da un mostro sacro come Daniele Cernilli, è la dimostrazione della nostra volontà di proporci realmente come punto di riferimento per tutti gli appassionati del Pianeta Vino”.
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