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Roma: aperto a Testaccio il punto vendita "Qui da noi"

Procede a grandi passi nel Lazio il progetto di vendita diretta delle cooperative agricole. A Roma proprio in queste ultime ore ha preso il via l’ultimo punto commerciale a marchio “Qui da noi” nella zona cittadina di Testaccio. L’iniziativa, coordinata e coordinata da Fedagri-Confcooperative, è sostenuta dall’assessorato all’Agricoltura del Lazio e dall’ Agenzia regionale per lo sviluppo e lo sviluppo e l’innovazione dell’agricoltura del Lazio (Arsial).

''Entro l'anno - ha detto il presidente di Fedagri Confcooperative Lazio Giuseppe Sparvoli nell’annunciare il network di produttori agricoli cooperativi in vendita diretta - puntiamo al raddoppio dei punti vendita taglia-filiera. Nella nostra rete – ha incalzato - mancano ancora locali a Viterbo e a Rieti ma ci stiamo lavorando. Si tratta di un progetto aperto – ha continuato ancora il presidente - un progetto degli agricoltori, vero e unico presidio dell'ambiente e dei sapori della tradizione. Non e' una iniziativa pertanto – ha precisato ancora - di una organizzazione agricola contro un'altra, ma l'avvio di un viaggio verso le città dei prodotti delle terre circostanti che contemporaneamente vuole invitare i consumatori a riscoprire la campagna vicina, la stagionalità dei prodotti, la freschezza, la tracciabilità e il giusto prezzo. Mettiamo dunque in rete il lavoro degli agricoltori per difenderlo''.

Nel Lazio- si legge in una nota -  le cooperative che hanno aderito al Progetto "Qui da noi" finora sono dieci. Nella regione invece i 62 punti vendita delle cooperative producono un fatturato di otto milioni di euro annui pari a un milione di scontrini staccati. A livello nazionale le cooperative che hanno aderito all'iniziativa commerciale di Fedagri-Confcooperative sono 180.