Gli imprenditori del Gusto
Roscioli shakera spazi virtuali e reali per trasmettere la cultura del mangiare e del bere
Al via il progetto di formazione dedicato al bagaglio di esperienze accumulate dalla famiglia titolare a Roma di un Antico Forno, un ristorante e di un caffè, tutte mete di appassionati gourmet e non solo
Roma- Non finiscono mai di stupire nonostante gli oltre quaranta anni di attività. Ora infatti dal cilindro esce l’idea di fare formazione dopo aver messo a punto l’ultima creatura: il Caffè in Piazza Cairoli. Insomma ai Roscioli, titolari dell’omonimo marchio ristorativo presente nella Capitale con all’attivo un Antico Forno (Via dei Chiavari) e un Ristorante Salumeria (Via dei Giubbonari), l’immobilismo non è di casa. D’altra parte la vitalità imprenditoriale è nel Dna di famiglia con un inizio nell’attività del forno datato 1972 per poi proseguire negli anni Ottanta con la Salumeria trasformata in un ristorante per arrivare pochi mesi fa con l’avventura del Caffè. Oggi Roscioli conta 92 dipendenti ed è un indirizzo gourmet per tutti gli appassionati di settore, ma anche per chi è in cerca di qualità certificata, ma non ha il titolo di gastrofighetto e che non conosce a tutto tondo l’esperienza accumulata negli anni dai Roscioli. Ecco quindi che Alessandro e Pier Luigi, i due fratelli che guidano l’azienda, hanno deciso di unire, attraverso le nuove frontiere della Rete, spazi virtuali e reali, per trasmettere la cultura del mangiare e del bere.
La nuova ricetta parte quindi dalla possibilità di far apprendere online il know how dei Roscioli andando su Roscioli.com, il nuovo sito che collega le varie attività e offerte dalla famiglia. Ovviamente, in questo contesto, non mancheranno anche i classici incontri di degustazioni, ma la vera “ciccia” di scoprirà solo visitando il nuovo sito che permette di avere innumerevoli informazioni sui prodotti utilizzati dai Roscioli e snocciolati e analizzati dalla sezione TastingSpots, il contenitore di storie di Roscioli curato da Alessandro Pepe per gli utenti appassionati di enogastronomia e gli addetti del settore ricco di video che mostrano le Lectio Magistralis di Maurizio Paparello, sommelier storico del locale capitolino, le interviste dei produttori nelle proprie cantine, le visite dei vigneron alla Rimessa e gli approfondimenti sulle diverse tipologie di materie prime.
A questa attività, in piena linea con la strada intrapresa si affianca, il caffè pasticceria che ha al suo interno la saletta chiamata La Cucina, uno spazio aggregante e esclusivo per massimo 8 persone con un tavolo conviviale di design da riservare per cene private e che aprirà le porte il 1 aprile con una serata “Bolla su Bolla”, una champagneria conviviale con percorsi di sperimentazione ed abbinamento. Stesso format sarà proposto anche con un particolare temporary champagne bar in Piazza di Montevecchio 17 (piazza Navona) nel quale le degustazioni Roscioli saranno accompagnate dai prodotti della gastronomia Roscioli e dai piatti di pesce utilizzando un grande tavolo centrale a ferro di cavallo.
Gianluca Pacella
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