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Semestre europeo di presidenza italiana: una corsa contro il tempo per centrare gli obiettivi agricoli
Il Consiglio sui temi di comparto è presieduto da Maurizio Martina. Al centro del lavoro i giovani, il biologico, la promozione e la sicurezza alimentare. Pausa estiva e il cambio di vertice dell'Unione le difficoltà per il raggiungimento dei risultati
Roma- Che Dio ce la mandi buona!. A dirlo, da qualche ora a questa parte, sono in molti dopo l' avvio del semestre europeo di presidenza italiana. Il Consiglio Ue per i temi agricoli e della pesca sara' presieduto dal nostro ministro per le Politiche agricole Maurizio Martina.
Da quanto si apprende il programma italiano per il settore è molto ambizioso: tra gli obiettivi primari quello di dare un nuovo futuro ai giovani agricoltori, rilanciare la promozione dei prodotti agricoli nel mondo, aumentare la produzione mantenendo alta la qualita' del biologico. Si vuole inoltre centrare l’obiettivo della sicurezza alimentare collegandosi al tema centrale dell'Expo 2015, senza perdere di vista la lotta allo spreco alimentare e i negoziati sugli accordi internazionali, in primo luogo quello con gli Usa. Insomma una bella sfida e molto lavoro da fare per Martina viste anche le difficoltà temporali che lo aspettano (la pausa estiva) e i cambi al vertice alla Commissione e al Parlamento. Per far ciò- dicono dunque i beni informati- oltre a un cambio di passo serve accelerare i tempi.
Si parte quindi subito con il primo Consiglio agricolo in programma il prossimo 14 luglio nel quale la presidenza dovra' affrontare il tema della fine delle quote latte (primo aprile 2015). Ma ecco il programma dei lavori:
Giovani in agricoltura: rafforzare gli strumenti per il ricambio generazionale nel settore e per il sostegno ai giovani agricoltori, studiando il modo di finanziare l'acquisto di terra in favore di aziende condotte da under 40, in particolare ripristinando in sede europea il regime d'aiuto 110/2001. La presidenza intende anche incentrare il dibattito su innovazione e prospettive occupazionali per i giovani agricoltori tramite la revisione di medio termine della Strategia Europa 2020.
Promozione alimenti: si parte dall'accordo politico raggiunto dal Consiglio Ue a giugno e dal mandato ricevuto per negoziare un compromesso con il Parlamento e la Commissione europea. L'accordo politico rafforza il finanziamento Ue ai programmi e garantisce piu' trasparenza.
Produzione-etichettatura per biologico: si vuole assicurare una crescita piu' forte della produzione per soddisfare la domanda, senza abbassare gli standard qualitativi, migliorando gli attuali meccanismi per agevolare il commercio internazionale di prodotti biologici, richiedendo reciprocita' e trasparenza in tutti gli accordi commerciali
Attuazione riforma Pac: al centro del tavolo di lavoro l’ applicazioni delle decisioni raggiunte sui pagamenti diretti, l'organizzazione dei mercati e soprattutto le autorizzazione per l'impianto dei vigneti.
Indicazioni geografiche: si intende lavorare per il riconoscimento a livello internazionale del sistema Ue delle Ig: dagli accordi bilaterali al negoziato sulla questione dei domini web ".vin" e "wine" facendo squadra tra i ministeri interessati.
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