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"Senzaimbrolio", ecco le dieci regole per acquistare il vero extravergine
Dieci regole per non sbagliare. “Senzaimbrolio” il decalogo che aiuta i consumatori a fare acquisti consapevoli, editato dai Carabinieri dei Nuclei Antifrodi Comunitarie del Mipaaf e da Unaprol – consorzio olivicolo italiano sbarca al Sol di Verona. L'iniziativa si inserisce nel quadro del programma di comunicazione istituzionale avviato per diffondere la cultura della legalità e della tutela della qualità nel comparto agro-alimentare con particolare riferimento all’olio extravergine d'oliva.
A seguito di indagini I NAC, Nuclei Antifrodi Carabinieri, hanno individuato, di recente, una frode commerciale sul flusso di commercializzazione dell'olio extravergine d'oliva che ha portato al sequestro di oltre 9000 litri olio risultato deodorato alle analisi di laboratorio.
“Alle analisi di laboratorio, svolte dai tecnici dell'Ispettorato Controllo Qualità e Repressione Frodi – ha riferito il capitano Marco Uguzzoni comandante dei Nac Carabinieri di Parma, il prodotto sequestrato si è rilevato olio deodorato e come tale non commerciabile come olio extravergine d'oliva”. In pratica aveva superato gli indici di deodorazione, gli alchilesteri (75 milligrammi al Kg) previsti dalla vigente normativa comunitaria.
“UNAPROL - ha riferito Silvano Zanelli dirigente del consorzio olivicolo italiano e presidente dell’Aipol di Brescia - ha più volte segnalato le nuove forme di minaccia per le produzioni nazionali che devono confrontarsi con competitors che pongono in commercio olio extra vergine d'oliva a costi bassissimi, ma ben lontani da quello derivato dalla qualità delle cultivar nazionali”.
Risponde a questa necessità la campagna, disposta ogni anno dal Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali di controlli straordinari sulle importazioni dell'olio extravergine d'oliva. Tra i consigli individuati da Unaprol e dai NAC dei Carabinieri nel decalogo presentato oggi particolare attenzione viene dedicata alla lettura delle etichette che deve essere orientata a verificare che il prodotto sia di produzione nazionale, comunitaria o extracomunitaria. Se si tratti di un prodotto DOP/IGP, “che sono marchi che danno ulteriore garanzia sulla zona di produzione circoscritta in una determinata area, e quindi del tragitto breve della filiera” ha riferito Daniele Salvagno vice presidente di Federdop; e se i valori delle qualità nutrizionali siano quelli ottimali.
Continua intanto su tutto il territorio nazionale l’azione di prevenzione dei Nac. I consumatori possono inoltrare richieste di informazioni o segnalazioni di sospetta irregolarità alla casella di posta elettronica ccpacdo@carabinieri.it oppure contattare il numero verde 800 020320.
Per informazioni generali è possibile consultare il sito istituzionale del Reparto dei Carabinieri NAC sul link http://www.carabinieri.it/Internet/Cittadino/consigli/tematici/.
Per i casi più gravi e urgenti il cittadino può sempre rivolgersi ad una delle oltre 4600 Stazioni Carabinieri diffuse su tutto il territorio nazionale.
Presso lo stand di Unaprol al padiglione Sol di Verona è possibile, fino a mercoledì effettuare gratuitamente le analisi dell’olio extra vergine di oliva. Olivia il macchinario della Foss è in grado analizzare la qualità dei campioni con un semplice test.
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