Agronews
Servirà un metro per mangiare pesce a tavola
Per consumare pesce a tavola da oggi in poi servirà un metro. Le nuove decisioni dell’Unione europea e dell’Italia in materia di salvaguardia di specie marine impongono infatti un limite minimo di taglia al di sotto del quale il prodotto ittico, molluschi compresi, non può essere commercializzato.
L’autorizzazione è dunque prevista quindi per orate lunghe almeno 20 centimetri, che diventano 11 per triglie e sardine, 18 per sgombri e 20 per sogliole e orate.
Ma ecco la mappa di Federcoopesca-Confcooperative sulle oltre trenta specie ittiche per aiutare i consumatori a districarsi tra taglie e lunghezze.
PESCI
La lunghezza si calcola dal muso all'estremità della coda: anguilla 25 centimetri, cefali 20 cm, ghiozzo 'gò o giallo 12 cm, palamita 25 cm, passera 15 cm, pesce spada 140 cm, tonnetto o alletterato 30 cm, allunga 40 cm, spigola 25 cm, sparaglione 12 cm, sarago pizzuto 18 cm, sarago maggiore 23 cm, sarago testa nera 18 cm, acciuga 9 cm, cernia 45 cm, mormora 20 cm, nasello 20 cm, pagello mafrone 17 cm, occhialone 33 cm, fragolino 15 cm, pagro mediterraneo 18 cm e suri 15 cm.
MOLLUSCHI BIVALVI
Si prende in considerazione il diametro o la lunghezza più grande: cannolicchio, cannello o cappalunga 8 cm, cozza 5 cm, ostrica 6 cm, tartufo noce 2,5 cm, tellina 2 cm, cappasanta 10 cm, vongola 25 mm.
CROSTACEI
Due i metodi per calcolare la lunghezza, una esclude le chele e l'altra invece prende in considerazione il carapace, ovvero la testa del crostaceo: astici 300 mm lunghezza totale, 105 lunghezza carapace: scampo 20 mm lunghezza carapace, 70 mm lunghezza totale; aragosta 90 mm lunghezza carapace, gambero rosa Mediterraneo 20 mm lunghezza carapace.
GASTEROPODI
Si prende in considerazione il diametro più grande: lumachina di mare 2 cm.
ECHINODERMI
Riccio di mare 7 centimetri compresi gli aculei.