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Sirena d'Oro, vince la Toscana
E' l'olio extravergine di oliva Igp Toscano del Frantoio Franci di Montenero, nel grossetano, il vincitore dell'edizione 2018 del Sirena d'Oro, sia nella categoria Dop e Ipg che in quella Bio: un riconoscimento che festeggia, nel migliore dei modi, i vent'anni del Consorzio per la Tutela dell’Olio Extravergine di Oliva Toscano Igp. Nel giorno dell'ufficializzazione dei premiati sono stati resi noti anche i dati di produzione mondiale dell'extravergine.
A livello mondiale- dichiara Michele Bungaro del Consiglio Oleicolo Internazionale di Madrid (Coi), migliora la performance della campagna olivicola 2017/18 sulla precedente 2016/17. I dati ufficiali del Coi, il Consiglio Oleicolo Internazionale di Madrid, si riferiscono a novembre 2017 con una stima di produzione intorno ai 2 milioni e 900mila tonnellate di prodotto in tutto il mondo.Si tratta- viene precisato- di dati non definitivi in continuo aggiornamento - In pole position come sempre l’Europa con Spagna, Italia, Grecia e Portogallo con 1 milione e 800mila tonnellate di prodotto. Seguono Turchia, Tunisia, Marocco, Algeria Argentina, Giordania e Palestina con poco più di 900mila tonnellate cui si aggiungono altre 177mila tonnellate di prodotto proveniente da paesi che non fanno ancora parte del Coi come Siria, Australia e Cile”.
Il principale importatore di olio di oliva restano gli Stati Uniti d’America con una quota del 37% del mercato mondiale, seguiti al secondo posto l’Europa con una quota del 16%.
Il Sirena d’Oro è il premio nazionale riservato agli oli extravergini di oliva a Denominazione di Origine Protetta, Indicazione Geografica Protetta e da Agricoltura Biologica di produzione italiana, patrocinato dal ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e promosso dal Comune di Sorrento, in collaborazione con Coldiretti Campania, e la partecipazione delle associazioni Oleum, Gal Terra Protetta, Aprol Campania, Unaprol e Federdop Olio.
La cerimonia di premiazione si terrà a Sorrento il 7 aprile, a partire dalle ore 10, presso il Palazzo Municipale, nell’ambito di una quattro giorni di eventi in programma dal 5 all'8 aprile, sui temi dell’agroalimentare e del territorio, promossi in concomitanza di due importanti appuntamenti: l’Anno Nazionale del Cibo Italiano e il riconoscimento Unesco per l’arte dei pizzaioli napoletani.