Agronews
Sono centomila i siti che parlano di agroalimentare e ristorazione
E' quanto emerge da uno studio del Cnr di Pisa a seguito di una ricerca condotta dal Registro.it. Il 36,9% appartiene al settore dei ristoranti, l'11,5% e l'11,1% rispettivamente al vino e all' agriturismo e il 9,5% ai farinacei
Roma- Spopolano in Rete i siti web dedicati all’agroalimentare: ad oggi secondo il Cnr di Pisa sono 100mila i siti dedicati, di cui il 37% riguarda la ristorazione. Per lo studio il Consiglio nazionale delle ricerche ha creato un Osservatorio internet permanente dopo una ricerca, condotta dal Registro .it (l'anagrafe di tutti i domini con suffisso .it), col dipartimento di informatica dell'Universita' di Pisa e Infocamere. Mission dello studio- si legge in una nota- e' stato quello di realizzare un Osservatorio internet permanente dell'agroalimentare in rete, che analizzi la diffusione sul web dei vari settori appartenenti all'agroalimentare e studi la loro diffusione e distribuzione a livello geografico italiano.
Al momento- come detto- sono stati classificati come agroalimentari quasi 100mila siti. Di questi il 36,9% appartiene al settore della ristorazione, l'11,5% e l'11,1% rispettivamente ai settori vino e agriturismo e il 9,5% ai farinacei (il portale e' disponibile al link: http://www.foodinthenet.it). I risultati sono stati raggiunti implementato un modello di studio e valutazione esportabile anche a livello internazionale e in altri settori. Il progetto ha visto la realizzazione 'in house' di un sistema di web crawling e analisi semantica dei contenuti che, partendo dalla lista di tutti i nomi a dominio registrati con il suffisso.it, ne ha consentito l'individuazione di un sottoinsieme ben definito, la loro classificazione sulla base di tipologie e settori specifici e la realizzazione di un portale che, in tempo reale, consente di evidenziare i risultati ottenuti e renderli facilmente fruibili dalla comunita' degli utenti internet.