Filiera Corta
Spesa conveniente: il Veneto è la regione più interessante. Ma è il Nord a vincere
Inchiesta di Altroconsumo su super, iper e hard discount di 67 città italiane. Si compra bene a Pordenone, Treviso e Vicenza dove si spende in media 5.900 euro, al di sotto della media nazionale
Roma- La gara della spesa più conveniente la vince il Nord Italia. La vittoria, rispetto al Sud, è stata attribuita da Altroconsumo con l’inchiesta annuale su super, iper e hard discount. L’indagine ha riguardato 67 città italiane e 115 categorie merceologiche diverse con una raccolta di 1.186.000 prezzi. L’area del nord-est, con il Veneto in testa, si conferma- si legge in una nota- la più interessante per poter approfittare della guerra dei prezzi tra insegne e punti vendita. Insieme a Pordenone, si compra bene a Treviso e Vicenza dove si spende in media 5.900 euro, al di sotto della media nazionale. A Cuneo invece se si va nel super più conveniente anziché in quello più caro si possono risparmiare 1.284 euro in un anno; a Torino 1.246 euro; a Roma 1.200; mille euro a Milano.
Situazione opposta a Reggio Calabria, dove non solo il risparmio massimo è di poco superiore a 200 euro, ma dove nel punto vendita più economico si spendono quasi 6.400 euro in un anno di più rispetto alla media nazionale. Non solo al Sud: ad Aosta, la spesa minima in città è di 6.500 euro e le possibilità di risparmio sono ridotte a 365 euro.
I consumi delle famiglie in Italia nel 2016 sono aumentati dell’1% rispetto al 2015, ma nell’ultimo anno sono diminuiti quelli al supermercato, anche se di poco (-0,55%), considerando un’inflazione del 1,2% in generale e 0,8% sui soli prodotti alimentari. In uno scenario di quasi stagnazione, la spesa media degli italiani per alimentari, igiene personale e per la casa in un anno, per una famiglia media, secondo i dati Istat si attesta sui 6.300 euro, con il 20% dell’intero budget familiare ritagliato su questa voce.