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Successo dell'olio tricolore in Danimarca
Funziona e dà frutti la campagna europea di promozione di Unaprol, Ue e Mipaaf "olio extra vergine di oliva condisce la vita". L’analisi delle importazioni di oli di oliva vergine della Danimarca, con riferimento al primo semestre del 2012, evidenzia una progressione della quota di mercato Made in Italyeurop di alta qualità ea del 54%, rispetto allo stesso periodo del 2011. Si tratta di importazioni in linea con la nuova domanda che si va sviluppando nel Paese, definito nuovo consumatore. All'incirca 1800 tonnellate di prodotto con una progressione costante e decisamente interessante. Si calcola che dal 2010, la quota di mercato italiana di alta qualità europea sia più che raddoppiata e che nel 2012, primo anno della campagna di promozione del progetto Unaprol in Danimarca le esportazioni registrano un aumento in volume del 73,10 sul 51,48% del 2011.
Sono i numeri della seconda conferenza stampa di Copenaghen che Unaprol ha tenuto con i giornalisti danesi nel corso del progetto europeo che interessa tre Paesi nuovi consumatori di olio extra vergine di oliva in Europa: Belgio, Olanda e Danimarca. Da questi Paesi, notoriamente di abitudini alimentari continentali diverse da quelle mediterranee, giunge una maggiore richiesta di informazioni sul fronte della tracciabilità.
Argomento di grande attualità dopo la scoperta di tentate truffe commerciali e contaminazioni di alcuni dei prodotti alimentari di largo consumo nel continente europeo. Il programma di rintracciabilità europeo promosso dall'Unaprol, che coinvolge attualmente 600 filiere e oltre 7000 aziende tracciate in tutto il Paese, ha come obiettivo di assicurare il top della qualità e della sicurezza, lungo tutta la filiera, dalla fase agricola di campo a quella di trasformazione/confezionamento. In sostanza, la certificazione di filiera garantisce al consumatore: la certezza dell'origine, l'elevato standard di qualità, la sicurezza alimentare e la trasparenza di tutti gli attori che compongono la filiera. L’economia danese occupa l’undicesima posizione tra le economie più importanti nell’Unione Europea ed il terzo posto, dopo Stati Uniti e Svizzera per quanto riguarda la competitività globale. E’ un Paese fortemente orientato ai servizi, che sta vivendo una buona ripresa dopo la crisi che ha investito l'Europa negli ultimi anni. La Danimarca è sempre stata molto aperta alle relazioni con l’estero ed al commercio internazionale: le esportazioni e le importazioni rappresentano il 50% del PIL.
Le abitudini d’acquisto dei consumatori si sono evolute e il sistema distributivo si sta adegando alle mutate condizioni della struttura della società. Si sono creati più centri commerciali e ipermercati, si è verificato un ampliamento di gamma negli assortimenti che include anche olio extra vergine di oliva.
Il programma di promozione del consumo consapevole di Ue, Mipaaf e Unaprol prevede nei prossimi mesi: promozione nei punti di vendita (degustazione, ricette, diffusione di materiale informativo; relazioni pubbliche e con la stampa; eventi, partecipazione a fiere e saloni, sponsorizzazioni eventi a taglio gourmet. Comunicazione mirata verso il pubblico femminile e decisori di acquisto. La Danimarca rappresenta insieme a Belgio e Olanda la nuova frontiera dell'alta qualità europea.
Lunedì 25 marzo, dopo l'incontro in Danimarca, si replica in Olanda ad Amsterdam con una nuova conferenza stampa. I giornalisti in questo progetto svolgono un ruolo importante e decisivo per educare al consumo consapevole di olio extra vergine di oliva di alt qualità europea le nuove generazioni di consumatori.