Agronews
Taranto, la forestale sequestra quindici tonnellate di miele mal conservato
Sequestrate dal Nucleo Tutela regolamenti comunitari e della Sezione di analisi criminale del Comando regionale della Puglia 15 tonnellate di miele in un'azienda apistica in provincia di Taranto, detenute in condizioni igienico sanitarie discutibili e senza documenti idonei al possesso di tale quantitativo. "Le precarie condizioni igieniche- spiega una nota della Forestale- hanno indotto l'Azienda sanitaria locale a valutare provvedimenti di chiusura temporanea dell'impresa".
Il miele, sistemato in fusti da 300 chilogrammi, era infatti in parte occultato dietro un grande telone. "I sospetti sono scaturiti a seguito delle numerose segnalazioni riguardanti furti di api e miele in diverse aziende apistiche della zona- spiega la Forestale- il quantitativo di prodotto, non conforme alle norme igienico sanitarie, era eccessivo rispetto alla produzione". Si indaga quindi "su eventuali connessioni con furti di miele ed api nella stessa zona". I controlli dei Forestali, in particolare quelli nel settore biologico, si sono estesi alle aziende apistiche di tutto il territorio pugliese. Proprio in questo ambito "sono emerse irregolarita' nelle certificazioni attuate da un organismo di controllo sui prodotti biologici e per le quali il rappresentante legale dell'ente certificatore e' stato denunciato all'autorita' giudiziaria", conclude il Cfs