Agronews
Torino, all'asta i vini di Borgogna
Sfiora i 970 lotti il catalogo della prossima asta di Vini pregiati e distillati firmata Aste Bolaffi in collaborazione con Slow Food Editore che si terrà il 21 novembre in Sala Bolaffi a Torino: l’asta più ricca mai organizzata per la quantità e la qualità delle etichette proposte, da cui il dipartimento si aspetta un risultato record, con una selezione monumentale dei vini di Borgogna più prestigiosi, le bottiglie di culto toscane e piemontesi e i distillati, tutti provenienti da selezionate cantine private. Top lot della vendita è il “re degli Chardonnay”, il Montrachet Grand Cru con una verticale di otto rare bottiglie dal 2001 al 2015 conservate in modo perfetto, all’incanto da una base d’asta di 50.000 euro.
Aprono la vendita distillati e vini fortificati di altissimo livello scelti di concerto con Whisky Club Italia per un totale di 114 lotti, con una grande varietà di nazioni, tipologie, distillerie e rari imbottigliamenti di Scotch Whisky, come il Bowmore Bouquet Single Malt Samaroli del 1966, imbottigliato nel 1984 in sole 720 bottiglie (lotto 32, base d’asta 28.000 euro), il Laphroaig Sherry Wood Islay Malt 15 Years Old 1967-1982 Samaroli (lotto 54, base 28.000 euro) e lotti di Glen Garioch, Macallan, Springbank, tra cui una selezione di Ageing Monography Samaroli. Tra i distillati francesi spiccano sette bottiglie di cognac della collezione Erté (lotto 12, base 3.000 euro) e il Perle Noir Louis XIII in cui il prestigio del cognac incontra il cristallo Baccarat (lotto 13, base 10.000 euro).