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Tornano in pista gli Amaretti della Paolo Lazzaroni & Figli

Dissequestrati i prodotti dell'azienda di Saronno

Roma - Gli amaretti della Paolo Lazzaroni e figli tornano in pista. I prodotti dell’azienda, dopo che la sezione del riesame del Tribunale di Varese aveva confermato il provvedimento di sequestro in tutta Italia, sono ora stati dissequestrati. La decisione del sequestro era stata presa a seguito di ricorso della D. Lazzaroni & C., società del Gruppo Ragosta dal 2008 e titolare del marchio originale Lazzaronì per la produzione e commercializzazione dei noti Amaretti di Saronno e altri biscotti e prodotti. Riparte dunque la battaglia sul marchio, ma prima la Paolo Lazzaroni e figli ha voluto mettere nero su bianco la sua posizione soprattutto in relazione alle ultime vicende.

“Con riferimento alle vertenze legali fra le aziende relative all’utilizzo della specifica espressione “Amaretti di Saronno”, senza riferimenti al patronimico Lazzaroni, fino ad ora – si legge in una nota della Paolo Lazzaroni e figli -  la condotta della nostra società è stata considerata legittima in sede civile, da ultimo con l’ordinanza del Tribunale di Milano nel maggio 2010, che rigettava le richieste della D. Lazzaroni & C confermando la regolarità della nostra condotta. In sede penale - prosegue la nota -  l’attuale fase è ancora quella delle indagini preliminari, rispetto alla quale occorrerà verificare le eventuali decisioni che interverranno nel merito; pertanto, in tale contesto, la decisione del Tribunale di Riesame, che risale a metà ottobre, confermava la mera regolarità dell’esecuzione delle operazioni di sequestro del 28 Settembre, senza poter anticipare alcuna conclusione sul merito delle contestazioni ipotizzate, nel rispetto del limitato ambito della valutazione cautelare.

Tuttavia, dalla esecuzione del sequestro del 28 settembre scorso la situazione anche del procedimento è mutata, posto che una pluralità di confezioni – conclude la nota - sono state dissequestrate in quanto ritenute del tutto regolari. In particolare, è stata confermata tramite espressa autorizzazione della Autorità Giudiziaria penale la libera circolazione dei nostri Amaretti a marchio “Amaretti del Chiostro” e “Amaretti del Chiostro di Saronno” ed, in base a nuove ordinanze, sono avvenute una serie di operazioni di dissequestro della merce in tutt’Italia. Con un’ultima autorizzazione da parte del Tribunale di Giovedì 11 Novembre, si procederà anche al dissequestro della merce presso gli ultimi n° 4 clienti, completando così le operazioni di dissequestro di tutta la merce presso tutti i clienti. Nel frattempo la nostra Società sta regolarmente operando, fornendo la clientela con i nostri “Amaretti del Chiostro “ ed “Amaretti del Chiostro di Saronno”.

in data:21/11/2010

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